L'unico, vero sorpasso che si è visto al GP di Monaco è stato l'attacco di Bortoleto ai danni di Kimi Antonelli al Fairmont al primo giro. L'italiano, però, non ha accettato di buon grado questo affronto, tanto che ha deciso di rispondere prima dell'ingresso del tunnel, costringendo l'avversario a stare all'esterno e portandolo a impattare contro le barriere.
Il brasiliano non ha gradito a sua volta questa mossa, liquidando la questione con un "La prossima volta lo metterò nel muro", mentre il suo ingegnere gli diceva che non avrebbe ricevuto penalità. Il pilota si è aperto poi a un lungo sfogo davanti alle telecamere: "Ovviamente Kimi non voleva vedere altre macchine davanti a lui, perdere una posizione a Monaco è imbarazzante. Ha provato una mossa molto ottimista, non mi ha toccato ma è andato largo, e per evitare un contatto son entrato in barriera".
Lo stesso Bortoleto, però, non vuole creare falsi allarmi e rivalità: "Non è la prima volta che si vedono incidenti lì. Di sicuro non era sua intenzione mandarmi nel muro, è solo successo. Non so se ne parlerò, non voglio creare tensioni quando non stiamo lottando per dei punti, né tantomeno per un Mondiale. Allo stesso tempo, però, c'è un limite anche alle corse più feroci". Ci sarà tempo per vedere degli scontri in futuro tra questi esponenti della nuova generazione, pieni di talento e fame di vittoria.
Foto copertina x.com
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