Ferrari, Hamilton criptico: «Un giorno saprete cosa sta succedendo». Sul futuro di Vasseur...

Era arrivato a Maranello per vincere l'ottavo titolo mondiale e chiudere nella maniera migliore possibile, leggendaria magari, una carriera indubbiamente straordinaria e costellata di successi nella massima serie automobilistica. La realtà però, a dispetto delle rosee aspettative, sta dimostrando come la prima stagione ferrarista di Lewis Hamilton sia, almeno per ora, assai lontana da quello che tutti avevano immaginato. Eppure, malgrado appaia sopraffatto dalle tante difficoltà della Rossa e dai diversi problemi di adattamento alla vettura e alla squadra, il sette volte campione del mondo inglese continua a parlare con grande entusiasmo della sua nuova avventura in Italia e della sua volontà di ribaltare la Ferrari per riportarla, auspicabilmente già a partire dal prossimo anno, nuovamente nella lotta di vertice per vittorie e campionati del mondo. Una volontà che il britannico ha ancora espresso nel corso del media day del GP d'Austria, riprenderndo le sue parole dette al termine del GP del Canada.

Parole di mistero...

Sir Lewis, infatti, era stato criptico nel parlare delle difficoltà affrontate in questi mesi dal Cavallino, pensando più al futuro e al lavoro in corso per il prossimo anno, piuttosto che parlare del passato, suscitando però grande curiosità nei tifosi e non solo. E, tra le varie cose, nel parlare del futuro l'ex Mercedes ha tenuto a ribadire la sua fiducia verso il team principal Frederic Vasseur, la cui posizione appare decisamente in bilico in queste settimane mostrandosi, ad oggi, la più grande polizza sulla vita del manager francese.

“Ci sono state molte cose che sono successe e forse un giorno si scoprirà tutto ciò che ci hanno ostacolato, sia che si tratti di errori di squadra, sia che si tratti di problemi avuti in macchina, sia che si tratti di errori dei piloti”.

Il lavoro dietro le quinte

Ma, a fronte di un Lewis a volte sopraffatto dalle difficoltà, c'è un Hamilton davvero deciso e determinato nell'aiutare la Rossa a risalire dalla ceneri e crescere per il prossimo anno. Questo stando alle sue parole relative al suo lavoro in fabbrica con cui sta provando ad uscire dalle difficoltà e gettare le basi per il domani.

“Dietro le quinte, sto lavorando duramente con Fred Vasseur e la squadra per cercare di implementare cambi e miglioramenti in modo da avere successo a lungo termine. Sto lavorando con Loic Serra e tutto il team sulle sospensioni anteriori e posteriori del 2026 e affrontando i problemi di sottosterzo, assicurandoci che non continuino a esserci e di imparare dagli anni precedenti e da quello che stiamo imparando quest’anno. Tutto in modo che il prossimo anno sia il migliore che abbiamo mai avuto. Questo è il mio obiettivo”.

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Foto copertina media.ferrari.com