Un venerdì da dimenticare per Lewis Hamilton sul tracciato di Spa-Francorchamps. Il sette volte campione del mondo è stato protagonista di un testacoda nella parte finale della Sprint Qualifying del Gran Premio del Belgio, terminando clamorosamente al 18esimo posto, fuori da ogni possibilità concreta per la gara Sprint. Un risultato che ha lasciato spazio a delusione e realismo nei commenti del pilota britannico, che ha analizzato l’accaduto senza troppi giri di parole.
Dopo essere sceso dalla sua monoposto, Hamilton ha parlato ai microfoni di Formula 1 con un tono visibilmente frustrato, spiegando quanto accaduto durante la sessione e lasciando trasparire tutta l’amarezza per un risultato ben al di sotto delle aspettative: "Mi sono girato alla chicane, è stato un bloccaggio al posteriore. Strano. Credo sia la prima volta che succede. La macchina? Non la valuto alla grande, non ho molto altro da dire".
Il testacoda, avvenuto in uno dei punti più tecnici del tracciato, ha compromesso completamente la sua qualifica, lasciando poco spazio all’ottimismo in vista della giornata di sabato: "Domani è un altro giorno, cercheremo di fare qualcosa anche se è molto frustrante. È stato fatto tanto lavoro, ma trovarsi in questa situazione non è affatto bello. C’è tanto lavoro dietro e fare così fa male. Vediamo cosa succederà sabato".
Parole dure, quelle del pilota Ferrari, che riflettono il momento difficile della scuderia e la difficoltà nel trovare il giusto bilanciamento della vettura su un tracciato come quello belga.
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Foto copertina x.co