Yuki Tsunoda ha affrontato l'ennesimo fine settimana complicato all’Hungaroring, ma il pilota giapponese ha in realtà fatto dei passi avanti grazie agli ultimi aggiornamenti introdotti a Spa e in Ungheria, specialmente in qualifica, e dalle sue dichiarazioni si evince una grande determinazione nonostante le difficoltà. Partito dalla pit lane dopo l’eliminazione in Q1 e penalizzato da danni alla vettura per un contatto al via e problemi di comunicazione, il pilota giapponese ha concluso il Gran Premio d’Ungheria in 17ª posizione, mentre il suo compagno di squadra Verstappen ha chiuso al nono posto.
Yuki Tsunoda ha sottolineato che il divario con Max Verstappen si sta progressivamente riducendo, anche se un weekend particolarmente complicato non ha permesso ai risultati di riflettere i progressi compiuti. Eliminato in Q1 con il 16° tempo, il pilota giapponese ha affrontato una gara in salita:
"Una volta danneggiata l’ala, la perdita di aderenza ha compromesso la possibilità di adottare una strategia competitiva, segnando praticamente la fine della gara".
Tsunoda ha anche ricordato un déjà vu gestionale rispetto a Spa, dove una scelta tardiva del cambio gomme lo aveva penalizzato. Due errori consecutivi che lo hanno frustrato, senza però abbatterne l’entusiasmo.
"È necessario migliorare la comunicazione interna, dato che per la seconda gara consecutiva sono state perse opportunità importanti".
Nonostante le difficoltà, Tsunoda guarda con fiducia al futuro. Gli aggiornamenti al fondo della monoposto gli hanno permesso di avvicinarsi ulteriormente a Verstappen, riducendo il gap a pochi decimi, almeno in qualifica.
"In teoria siamo molto vicini. Non sono molti i piloti che possono sostenere di avvicinarsi al ritmo di Max".
Nonostante quanto dichiarato dal pilota giapponese della Red Bull il bilancio resta scarno, e su alcuni circuiti in quei pochi decimi di distacco dal compagno, potrebbero inserirsi svariati altri piloti e trovarsi ancora nelle retrovie. Situazione complicata anche dalle buone prestazioni degli esordienti Lawson e Hadjar, candidati ad un posto nella scuderia maggiore e che nelle ultime gare gli sono stati costantemente davanti. La pausa estiva sarà l’occasione ideale per riorganizzarsi e rilanciare la seconda metà del campionato.
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