Aston Martin F1 vale 3.2 miliardi: il «giocattolo» di Stroll è un progetto maestoso
31/07/2025 09:00:00 Tempo di lettura: 3 minuti

A lungo considerata poco più che un’operazione d’immagine, una scuderia trasformata nel giocattolo miliardario di Lawrence Stroll, l'Aston Martin F1 Team si è evoluto invece come uno dei progetti più ambiziosi e strutturati della Formula 1, e a certificarlo ora c’è anche il mercato.

Secondo quanto riportato da Sportsbusinessjournal.com, la scuderia inglese è stata valutata circa 3.2 miliardi di dollari nella sua più recente cessione di quote societarie. La casa madre Aston Martin Lagonda Global Holdings Plc ha infatti firmato una lettera d’intenti vincolante per la vendita di una parte minoritaria del team a fronte di un investimento da 146 milioni di dollari, confermando così la crescita del valore del team rispetto alla precedente operazione del 2023, quando l’ingresso di HPS Investment Partners e Accel Partners fissò la valutazione a 2.4 miliardi.

Il salto di oltre 800 milioni in poco più di un anno è la testimonianza del potenziamento del team, ma anche della sua appetibilità da parte degli investitori in un momento in cui la Formula 1 è un fenomeno dalla popolarità globale – soprattutto negli Stati Uniti – alimentato anche da produzioni dal successo incredibile come Drive to Survive o il recente F1 il film (che ha già incassato 500 milioni di dollari). Il progetto Aston Martin, comunque, ha smesso da tempo di essere un simulacro senza sostanza, una vetrina quasi "grottesca".

Altro che giocattolo

Aston Martin F1 vale 3.2 miliardi: il «giocattolo» di Stroll è un progetto maestoso

Dietro alla visione di Stroll, spesso criticato per aver acquistato come figurine e a suon di milioni grandi campioni (Vettel, Alonso), e i migliori tecnici (Adrian Newey, Enrico Cardile, Bob Bell, Mike Krack, Luca Furbatto), solo per un appagamento personale, c’è in realtà un piano strutturato benissimo con alcuni punti che ne certificano il valore: la nuova sede potenziata di Silverstone, la costruzione della galleria del vento più moderna della F1 e l’accordo strategico con Honda per i motori 2026. Il fatto che uno dei due sedili sia stato "regalato" da Lawrence al figlio Lance ha contribuito a creare una narrazione semplicistica, ma i numeri, gli investimenti e le ambizioni raccontano un’altra storia.

Il team, con una struttura ora valutata 3.2 miliardi, è pronto a fare il salto definitivo verso la lotta al Titolo. Lawrence Stroll non ha comprato solo un posto per suo figlio: ha costruito una macchina da guerra destinata a diventare una protagonista stabile ai vertici della Formula 1.

Leggi anche: Alonso stregato da Newey: «In Aston Martin tutti impariamo qualcosa da lui»


Tag
aston martin | lawrence stroll |