Iceman si è sciolto: due errori in due giorni, si riapre il Mondiale?
Tutto concentrato in un weekend: il fine settimana di Baku ha portato alla luce tutta l'emotività di Oscar Piastri. Norris non ne approfitta, ma Verstappen potrebbe presto cominciare a far sorgere qualche dubbio nella testa del leader del Mondiale...

28/09/2025 18:00:00 Tempo di lettura: 3 minuti

Quello appena trascorso è stato il primo vero fine settimana negativo per la McLaren e in particolar modo per Oscar Piastri. Si può tranquillamente affermare che tutto ciò che l'australiano non aveva sbagliato nel corso dei primi due anni e mezzo in Formula 1, lo ha concentrato nei due giorni in terra azera; dapprima l'errore in Q3 che ha messo la sua gara in salita e poi il jump start la domenica e l'immediato impatto contro le barriere in curva 5, figlio sicuramente del nervosismo accumulato in precedenza.

Weekend concluso a...zero

Così facendo Piastri non ha solo posto fine alla propria striscia di gare consecutive completate - 44, la seconda più lunga di sempre - ma ha inoltre prestato il fianco a Lando Norris che, però, si è a sua volta ritrovato a dover fare i conti con una MCL39 che questa volta non disponeva del solito passo devastante, necessario per costruire una rimonta quantomeno da podio.

Il britannico ha infatti trovato enormi difficoltà nel passare Yuki Tsunoda nel corso del primo stint, nonostante disponesse di una gomma media contro la hard del pilota giapponese. Neanche il pit-stop lento del team ha certamente aiutato, dal momento che Norris nell'ultima parte di gara si è poi trovato nel bel mezzo di un treno DRS.

Iceman si è sciolto: due errori in due giorni, si riapre il Mondiale?

Chiariamo però che anche il numero 4 non è esente da colpe, visto che l'atteggiamento fin troppo conservativo del sabato lo ha portato a scattare da un'anonima settima casella. Ciò che poi è accaduto in gara non è altro che il riflesso che conferma la sua fama di pilota costantemente in difficoltà ogni qualvolta si trova a dover inseguire: essere imbattibili quando si è davanti non basta.

Ad ogni modo Lando ha recuperato solo sei punti al compagno, uno in meno di quanto gli avrebbe "mangiato" se avesse vinto la gara con Piastri secondo al traguardo. Ciò che sarà interessante capire una volta giunti a Singapore sarà la capacità di resettare del leader del Mondiale che in Azerbaijan ha collezionato una serie di errori che in quel di Marina Bay metteranno per la prima volta alla prova la sua forza mentale.

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