Steiner sul futuro di Horner: «Non ha abbastanza soldi per fare ciò che vuole»
28/09/2025 19:30:00 Tempo di lettura: 3 minuti

L’ex team principal della Haas ha rilasciato delle opinioni interessanti in questi giorni su molti temi scottanti e di attualità all’interno del paddock di Formula 1. Tra questi c’è anche il futuro di Christian Horner.

Il manager britannico è stato licenziato dalla Red Bull lo scorso luglio, pochi giorni dopo il GP di Gran Bretagna. Da allora si sono susseguite molte voci sul suo futuro e Steiner, invitato a discuterne all’interno del podcast ‘The Red Flags’, non si è certo tirato indietro dal manifestare la sua opinione: “Credo che aspetterà un po’. Al momento non c’è nulla che gli possa realmente interessare. Lui vuole far parte di una squadra e diventarne il proprietario, ma al momento mi sembra che non ci sia nulla in vendita. Ha molti soldi, ma non abbastanza per comprare una squadra, riporta ‘Crash.net”.

Steiner sulle possibilità di Horner: "In Alpine c'è Briatore e in Aston Martin non hanno bisogno di lui"

Dal momento che l’altoatesino vede difficile che Horner possa acquisire il ruolo di assoluto protagonista, Steiner si è poi incentrato sulle possibilità che potrebbe avere come team principal presso delle scuderie già esistenti: “Andare all’Alpine per lavorare con Briatore non funzionerebbe. Se ci fosse Christian, Flavio dovrebbe andarsene e non credo che voglia farlo presto”.

Horner, Red Bull

Se non all’Alpine, Horner potrebbe provare ad impegnarsi con l’Aston Martin, ma anche in questo caso, Steiner, interpellato da ‘Lottoland’, ha avuto da ridire:Non hanno bisogno di lui in questo momento. Credo che nel 2024 ci siano stati degli attriti tra Christian e Adrian e questo è stato uno dei motivi dell’addio di Newey alla Red Bull. Per questo credo che invitare Horner ad unirsi all’Aston Martin, non funzionerebbe, ha concluso l’ex team principal della Haas.

Prima di parlare di Horner bisogna comunque ricordarsi che dovrà scontare un lungo periodo di gardening prima di tornare in Formula 1. Se lo farà ricoprendo un ruolo all’interno di team già esistenti potrebbe tornare in attività non prima della metà del prossimo anno. Mentre qualora dovesse riuscire a tirare su una propria squadra, la cosa richiederà sicuramente, molto, ma molto più tempo.


Foto: Red Bull Racing

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