Ralf Schumacher ha espresso preoccupazione per le possibili tensioni interne in casa McLaren, temendo che Lando Norris e Oscar Piastri possano arrivare presto a un incidente in pista. La rivalità tra i due piloti, infatti, si è intensificata nella lotta per il titolo mondiale di Formula 1, soprattutto dopo il Gran Premio di Singapore, dove un contatto al primo giro ha mandato su tutte le furie l’australiano, mentre Norris è poi riuscito a chiudere al terzo posto.
La scelta del team di non intervenire dopo il contatto alla curva 3 ha alimentato polemiche e sospetti di favoritismi nei confronti del britannico. Tuttavia, nel podcast Backstage Boxengasse di Sky Sport Germania, Schumacher ha respinto fermamente queste voci: "Penso che Zak non voglia favorire nessuno; non è quel tipo di persona".
Tuttavia, mentre la lotta si fa sempre più accesa, Max Verstappen si è riportato in lizza per il quinto titolo consecutivo. Sebbene la strada sia ancora lunga per l'olandese, la recente rinascita della Red Bull rappresenta un serio campanello d'allarme per i rivali. In McLaren intanto gli ordini di scuderia restano un'eccezione con Brown e il team principal Andrea Stella che mantengono la neutralità tra i piloti della scuderia papaya.
"Io la penso così: se Max Verstappen si avvicinasse davvero di nuovo, bisognerebbe intervenire. In caso contrario semplicemente è meglio lasciare liberi di lottare i due piloti", ha aggiunto Schumacher. A sei gare dalla fine, Piastri ha 22 punti di vantaggio su Norris e 63 su Verstappen. Solo tre gare fa però, durante il Gran Premio di Zandvoort, il vantaggio dell'australiano sull'olandese era di 104 punti, a sottolineare quanto rapidamente il suo vantaggio sul 28enne si stia riducendo.
Il tedesco teme che i due piloti della McLaren possano entrare nuovamente in contatto, come è successo a Singapore. Tuttavia, la prossima volta potrebbero non riuscire a gestirlo con successo, ha avvertito Schumacher: "Spero solo che non si arrivi a uno scontro finale. In qualche modo, ho la sensazione che presto si arriverà al punto in cui i due non usciranno insieme dalla prima curva. E poi, ovviamente, se Max Verstappen dovesse vincere, diventerebbe un problema".
Guardando al Gran Premio degli Stati Uniti, ad Austin, il 50enne ritiene che il Circuit of the Americas, un circuito di media velocità, potrebbe essere adatto alla RB21: "Penso che la prossima gara in Texas sarà di nuovo molto positiva per la Red Bull, mentre potrebbe essere complicata per la McLaren, che in generale sembra diventare lentamente nervosa".
Il tedesco ha poi concluso il suo intervento dicendo: "Andrea Stella lo sa bene, perché il dominio sembra essere improvvisamente svanito. E questo, ovviamente, è anche qualcosa che al momento non riescono affatto a capire e che non potranno sfruttare alla fine della stagione".
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