Red Bull tra fiducia e incertezze: la pista di Las Vegas non perdona
21/11/2025 20:45:00 Tempo di lettura: 4 minuti

La prima giornata di prove libere a Las Vegas ha offerto un mix di condizioni incerte, pista scivolosa e sessioni interrotte, complicando il lavoro dei team e dei piloti. Nonostante ciò, le sensazioni raccolte da Red Bull sono state complessivamente incoraggianti, con i piloti concentrati soprattutto sulla ricerca del grip e sulla gestione delle gomme, vero punto chiave di questo weekend. Ecco le impressioni a caldo dei protagonisti.

 

Max Verstappen: fiducia, ma serve ancora lavoro

Red Bull tra fiducia e incertezze: la pista di Las Vegas non perdona

Ecco le parole dell’olandese al termine del venerdì a Las Vegas :

“L'equilibrio della vettura oggi è stato buono, ma penso che dobbiamo ancora migliorare un po' e trovare maggiore aderenza negli pneumatici. Ovviamente, la pista è migliorata leggermente in ogni sessione, quindi abbiamo cercato di capire come gestire gli pneumatici in modo ottimale per le qualifiche e la gara. È stato difficile a causa delle interruzioni della sessione, ma questo vale per tutti. Non è possibile paragonare questa pista ad altre con livelli di carico aerodinamico simili, perché qui fa molto più freddo e la superficie è molto scivolosa. Essere veloci su quelle piste non significa che lo saremo anche qui, quindi dovremo vedere come andrà domani".

 

Yuki Tsunoda e la crescita con la vettura

Il pilota giapponese della Red Bull ha commentato così il suo venerdì:

“Nel complesso, oggi ho acquisito una buona dose di fiducia e sono contento di come abbiamo concluso la nostra prima giornata qui a Las Vegas. La FP1 mi è sembrata molto positiva e, anche se è un peccato che la seconda sessione sia stata interrotta da tutti quei problemi in pista, penso che il ritmo ci sia ancora. Sto iniziando a conoscere questa vettura e, soprattutto su queste piste a basso grip, è importante avere fiducia nella vettura perché la si controlla in modo costante. Nella seconda sessione la vettura era leggermente diversa rispetto a come l'avevo sentita nella FP1, ma abbiamo recuperato nella giusta direzione man mano che la sessione procedeva e anche in quel caso il ritmo era buono. È stato positivo anche riuscire a testare diversi assetti sulle vetture e ora si tratta di mettere tutto insieme domani. Penso che la lotta tra le quattro squadre sia molto serrata e dobbiamo ancora trovare un po' più di velocità nella vettura. Spero, e sono sicuro, che durante la notte troveremo qualcosa sulle vetture che ci circondano e vedremo come andrà domani".

Dal muretto: l’analisi di Gianpiero Lambiase

Gianpiero Lanbiase, Responsabile del reparto corse ha commentato così l'operato della Red Bull:

"Oggi è stata una giornata difficile in condizioni complicate. Come sempre su questa pista e in queste condizioni, portare le gomme nella giusta finestra operativa si rivela una sfida, ma è una sfida che dobbiamo affrontare perché è qui che si trova la maggior parte dei guadagni in termini di tempo sul giro. La nota positiva è che entrambi i piloti sono stati soddisfatti del bilanciamento di base della vettura per tutta la giornata, quindi non prevediamo di stravolgere le cose questa sera. Guardando alla domenica, non ci sono state simulazioni significative di long run in nessuna delle due sessioni, quindi sia la strategia che la competitività relativa complessiva sono ancora incognite per tutti in questa fase".

 

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