Red Bull, Tsunoda senza freni: «Come sto? Deluso e inca**ato»

Sarà un Abu Dhabi amara per Yuki Tsunoda. La sua non riconferma in Red Bull era nell’aria già da tempo e nelle scorse ore è arrivata l’ufficialità; sarà Hadjar a sostituire il nipponico, che nonostante il weekend positivo in Qatar, non è riuscito a soddisfare i vertici di Milton Keynes. In tutta la stagione sono stati solo 33 i punti guadagnati da Tsunoda. Un risultato drammatico, considerando che Max Verstappen si ritrova con 396 punti, ed è in lotta col duo McLaren per il titolo iridato. Inoltre, anche Lawson e Hadjar - a bordo della Racing Bulls - hanno guadagnato più punti rispetto al giapponese. 

La rivelazione di Tsunoda

Nella giornata odierna dedicata ai media, Tsunoda ha rivelato le sue prime sensazioni: "Ovviamente, sono deluso e incazzato" - “Come mi è stato detto? Subito dopo la gara [in Qatar], da Helmut, in privato, che non correrò l'anno prossimo”. E sulle sua condizioni attuali “Sorprendentemente, sto bene. La mattina dopo la notizia, ho ordinato la colazione come al solito, lo stesso cibo. Probabilmente, non sto riconoscendo abbastanza che sarà l'ultima gara per quest'anno, per l'anno prossimo. Forse mi sentirò di più dopo Abu Dhabi. Ma è così che è andata e come mi sento ora" ha concluso. Tsunoda sarà il pilota di riserva sia per Red Bull che per Racing Bulls per il 2026: rimarrà davvero in panchina per tutta la stagione?

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