Ferrari, l'ex pilota certo: «Parole di Hamilton sembrano un discorso di addio»
11/12/2025 07:30:00 Tempo di lettura: 3 minuti

Finalmente, dopo 24 gare, il deludente 2025 della Ferrari è andato in archivio. La bandiera a scacchi del GP di Abu Dhabi ha messo fine a un mondiale travagliato per la Scuderia, iniziato con grandi aspettative dopo il buon campionato scorso ma presto diventato un incubo a causa di una vettura, la SF-25, lenta e complessa, che mai ha performato come sperato. Tanto che il Cavallino ha chiuso il campionato con zero vittorie e pochi podi conquistati: un bottino deludente che dovrà essere aggiornato già dal 2026, quando da Maranello sperano, con l’avvento del nuovo ciclo tecnico, di portare in pista una vettura veloce e in grado di tornare nella lotta iridata. Per farlo, la Rossa ripartirà dallo score del GP di Abu Dhabi, l’ultimo dell’anno, chiuso in quarta posizione con Charles Leclerc, in lotta anche per il podio con una vettura pimpante, e in ottava piazza con Lewis Hamilton.

Hamilton, che sofferenza

Una gara positiva, chiusa con una bellissima rimonta, che ha aiutato il sette volte iridato a mettere fine a un’annata travagliata e complessa, sia psicologicamente che nei risultati. E proprio da qui, sia Sir Lewis che la Scuderia dovranno ripartire per vivere un positivo inverno e costruire, dopo un breve periodo di sosta, un solido 2026.

E proprio sulla sosta e sulla necessità di staccare la spina ha parlato lo stesso Hamilton dopo il GP di Yas Marina. "Non vedo l'ora che arrivi la pausa – ha ammesso l’inglese – perché voglio staccare completamente. Nessuno potrà contattarmi, non avrò il telefono con me. Questa volta lo butto nella spazzatura. 2026? Al momento non guardo così lontano…”

L'idea di Herbert

E proprio le parole relative al 2026 del pilota numero 44 hanno scatenato l’opinione pubblica, perché hanno lasciato intendere che il suo ritiro possa essere un’opzione, figlia della stanchezza e della delusione per risultati non all’altezza delle aspettative e nocivi per la sua immagine. Uno scenario per ora solo ipotetico, commentato dall’ex pilota Johnny Herbert a NewBettingSites, che ha letto le parole del suo connazionale come un messaggio di addio proprio a causa dei motivi citati.

"Le parole di Hamilton suonano come un discorso d’addio – ha ammesso Herbert – perché se sente di non avere la soluzione per uscire da questa crisi non vedo il motivo di continuare. Potrei capire che si trova in una fase di riflessione. Sta anche intaccando la sua immagine perché, per quanto la Ferrari abbia deluso, Leclerc è riuscito comunque a fare molto meglio di Lewis. Per me è chiaro che non è più il Lewis di una volta, sarei sorpreso se riuscisse a tornare sui suoi livelli".

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Foto copertina www.ferrari.com


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