Potrebbe essere necessario che i Team di Formula 1 intervengano per affrontare la questione del sorpasso, se la cosa non dovesse migliorare al più presto con le nuove vetture 2017.
Le nuove regole per la stagione 2017 hanno prodotto monoposto più veloci ed emozionanti, permangono preoccupazioni riguardanti la fase di sorpasso ancora troppo difficile, come visto nel GP australiano.
Toto Wolff, capo di Mercedes, è convinto che le nuove regole della F1, unite alle nuove idee di Liberty Media, hanno migliorato questo sport, ma ammette che il problema dei sorpassi debba essere discusso e rivisto.
'Abbiamo delle vetture interessanti ora, l'unico dubbio rimane sui sorpassi. Vedremo come andranno le prossime due gare, e se sarà necessario regolamentare la questione, penso che saremo tutti pronti a discutere', queste le parole di Wolff.
L'AD di Renault F1, Cyril Abiteboul, è particolarmente preoccupato per la situazione sorpassi. Infatti, crede che le squadre debbano unirsi per elaborare una monoposto migliore.
'Credo ancora che i sorpassi siano parte di questo sport, quindi una macchina più veloce dovrebbe essere in grado di superare, altrimenti non si capisce quello che sta succedendo. Poi, francamente, tutto avverrà ai box, la sostituzione gomme sarà molto dura, probabilmente in molti punteranno ad un'unica sosta. Io non voglio deprimermi per questo, ma è una nuova F1, che sta offrendo sfide per tutti. Dobbiamo vedere come e cosa fare per migliorarla. Forse abbiamo bisogno di capire come ottimizzare le vetture', dice Cyril Abiteboul.
Christian Horner di Red Bull non vuole esporsi sulla questione sorpasso, per ora, ma pensa che ci siano altri aspetti positivi a cui guardare. Dichiara: 'Giudicheremo la questione sorpassi tra un paio di gare. E' da diversi anni che non ci sono molti sorpassi in Australia. Aspettiamo Cina e Bahrain, che sono due dei circuiti più facili nei quali effettuare sorpassi, prima di trarre qualsiasi conclusione.
L'aspetto positivo, notato in Australia, è come tutti i piloti abbiano spinto le proprie monoposto dall'inizio a fine gara, senza risparmiare né le gomme né il carburante'.
Ora, indipendentemente da ciò che i supermegadirettorigalattici di questo meraviglioso sport abbiano in mente di attuare per risolvere la questione, noi appassionati ci auguriamo di non dover assistere a processioni come quella in foto.