Sono passate esattamente due settimane dal pirotecnico epilogo del Mondiale 2021 di Formula 1, che ha vinto trionfare Verstappen grazie al sorpasso su Hamilton nell'ultimo giro del GP di Abu Dhabi. Alla Mercedes il titolo costruttori. Ma in quel di Brackley, certo, non può esserci soddisfazione. Forse solo qualche rimpianto, dal momento che ci sono almeno un paio di strategie che Wolff&Co. avrebbero potuto attuare per consentire al britannico di ottenere l'ottavo titolo iridato.
Al momento dell'ingresso in pista della Safety Car la Mercedes avrebbe potuto
1) Fermare Hamilton per montare un nuovo set di gomme, perdendo la posizione ma anticipando così la mossa della Red Bull, risultata poi decisiva per il successo di Verstappen;
2) Far fermare la macchina di Valtteri Bottas, costringendo la direzione a far finire la gara con la vettura di sicurezza in pista.
La seconda chance, in particolare, sarebbe stata quella più al limite della correttezza e del regolamento ma anche la più sicura. Ne è convinto Bernie Ecclestone, ex boss della F1, che ha così commentato la vicenda ai microfoni del sito svizzero Blick:
"Sì, sarebbe stata un’idea abbastanza intelligente. Ci ho pensato anche io. Ci sarebbero stati dei posti ideali dove fermarsi perché la Safety Car potesse restare fuori. Molte persone si sarebbero arrabbiate, ma la gara non sarebbe ripartita e il risultato finale non avrebbe potuto essere modificato. Masi? Molte cose sono andate storte negli ultimi giri. Il direttore di gara avrebbe potuto risparmiarsi qualche guaio se avesse interrotto subito la gara con la bandiera rossa dopo l’incidente di Latifi. Poi ci sarebbe stata un superfinale tra Max e Lewis negli ultimi tre giri".