La comunicazione della data ufficiale della presentazione della Red Bull RB18 tarda ad arrivare e per questo iniziano a farsi largo delle ipotesi. Si parla di possibili ritardi di progettazione con la stampa italiana che nei giorni scorsi ha anche avanzato la possibilità che il telaio della nuova creatura di Adrian Newey possa aver fallito i crash test di routine. Se questo fosse confermato i tecnici sarebbero chiamati ad affrontare una vera e propria corsa contro il tempo per far sì di avere una struttura conforme alle strettissime direttive FIA prima dell’inizio della prima sessione di prove pre-stagionali a Barcellona (in programma dal 23 al 25 febbraio).
Detto questo, crediamo non si possano trascurare le dichiarazioni di alcuni esponenti del team, da cui non è trapelata assolutamente alcuna agitazione in tal senso. Secondo quanto affermato da Horner nemmeno 14 giorni fa, il programma di allestimento della nuova monoposto sarebbe dovuto iniziare la scorsa settimana. Nell’occasione il team principal della compagine austriaca si era detto anche molto fiducioso sul progetto in quanto la RB18 stava già conseguendo gran parte degli obiettivi prefissati (leggi qui per approfondire).
Sembra dunque che i ritardi in merito alla comunicazione della data di lancio siano più dovuti all’attività di organizzazione e sponsor più che a dei veri e propri problemi riscontrati a livello di progetto. Inoltre, bisogna anche far presente che non si è registrata nessuna nota o dichiarazione ufficiale a confermare o a smentire il possibile esito fallimentare del crash-test. Per cui, almeno per il momento, meglio attenersi ai fatti concreti più che alle ‘voci di corridoio’. Seguiranno aggiornamenti.