Christian Horner, team principal della Red Bull, ha rilasciato un'intervista a Racingnews365.com, soffermandosi sulla RB18, la nuova monoposto che correrà nel mondiale F1 2022. Il team ha annunciato il nome del nuovo telaio, ma non ancora la data di presentazione, come hanno già fatto invece Aston Martin, Ferrari, McLaren e, questa mattina, la Mercedes.
Horner ha affermato che la nuova vettura è in linea con l'obiettivo di iniziare la costruzione fisica la prossima settimana: "Questo è quel periodo dell'anno in cui i tempi sono un po' ristretti; dopo molte ore lunghe di lavoro mangiamo cibo da asporto! C'è un sacco di duro lavoro in corso e la RB18 sta prendendo forma. Finora sta ottenendo la maggior parte dei suoi obiettivi. La prossima settimana inizierà la costruzione delle auto, quindi è eccitante!".
Come di consueto per la Red Bull negli ultimi anni, Horner ha confermato che intende portare la nuova vettura con sé per uno shakedown prima dei test. Ciò prevede che il team utilizzi uno dei due giorni di riprese assegnati, consentendo 100 chilometri di durata in pista con pneumatici Pirelli appositamente forniti. Lo shakedown consente ai team di identificare e correggere eventuali problemi iniziali che le auto potrebbero avere una volta che inizieranno i test ufficiali. "Per un pilota non è molto provare una macchina nuova in tre giorni, è un lavoro piuttosto intenso. Ma renderà sicuramente più interessante la prima parte della stagione, per i fan e per i follower". Horner ritiene che i primi risultati dei test potrebbero essere in qualche modo sorprendenti, con la comparsa di alcuni nomi insoliti nelle prime posizioni, dato che i regolamenti sono cambiati profondamente: "Con un così grande cambiamento regolamentare, potresti ottenere dei risultati strabilianti che non ti aspettavi, a seconda delle soluzioni che gli ingegneri hanno escogitato".