Tra gli appuntamenti più discussi del 2021 troviamo sicuramente il Gp del Belgio. Gara mai disputata in cui i piloti hanno compiuto soltanto 3 giri dietro alla Safety Car a causa della pioggia battente. Nonostante le condizioni avverse e le poche tornate percorse il direttore di gara Michael Masi, aveva deciso nell'occasione di assegnare metà punteggio ai piloti presenti in top ten, premiando di fatto il risultato emerse nelle qualifiche. Sessione svoltasi anche questa sul bagnato e che vide Verstappen (Red Bull) ottenere la pole position, Russell (Williams) la seconda posizione e Hamilton (Mercedes) la terza.
Le decisioni della 'F1 Commission' per la stagione 2022 (clicca qui per il punto su Masi e le Qualifying Race)
Nel caso in cui non si riescano a completare almeno due giri in assenza di Safety Car o Virtual Safety Car nessun punto verrà più assegnato.
Se il leader riuscirà invece a completare più di due giri, ma meno del 25% della gara, i punti verranno assegnati soltanto ai primi 5 piloti come segue:
1° – 6 punti
2 ° – 4 punti
3 ° – 3 punti
4 ° – 2 punti
5 ° – 1 punto
Se il leader riuscirà a completare una distanza compresa tra il 25% e il 50% di quella prevista saranno 9 i piloti a ricevere dei punti:
1° – 13 punti
2 ° – 10 punti
3 ° – 8 punti
4 ° – 6 punti
5 ° – 5 punti
6 ° – 4 punti
7 ° – 3 punti
8 ° – 2 punti
9 ° – 1 punto
Se il leader invece completerà una distanza compresa tra il 50% e il 75% il punteggio coinvolgerà anche il decimo pilota:
1° – 19 punti
2 ° – 14 punti
3 ° – 12 punti
4 ° – 9 punti
5 ° – 8° punti
6 ° – 6 punti
7 ° – 5 punti
8 ° – 3 punti
9 ° – 2 punti
10 ° – 1 punto
Ovviamente, se si riuscirà a completare oltre il 75% della gara, i piloti riceveranno punti secondo il sistema tradizionale. Nessuna delle modalità di assegnazione previste prevederà più l'utilizzo di mezzi punti.
N.B: Le modifiche dovranno essere approvate ora dal 'World Motor Sport Council'.
Foto: Mercedes