Manca esattamente una settimana all'inizio della prima manche di test pre-stagionali, che andrà in scena a Barcellona, dove i team avranno l'opportunità di verificare la bontà del pacchetto 2022 sul circuito del Montmelò. Quest'anno si prevedono tantissime novità, e c'è grande attesa di vedere come saranno realmente le vetture, dal momento che diverse scuderie si sono 'nascoste' nell'evento di presentazione... come di consueto.
Quello test pre-stagionali, infatti, è sempre stato il momento in cui le squadre hanno rivelato pienamente le loro vetture agli occhi di tutti. Nonché, i test sono una prima indicazione dell'interpretazione delle regole da parte di un team. Spesso, in passato, le squadre hanno escogitato soluzioni innovative che hanno dato loro un grosso vantaggio e, di conseguenza, hanno costretto gli altri a copiare per non rimanere indietro.
I colleghi di Sportskeeda hanno selezionato i tre episodi più clamorosi.
Tutti ricordano la favola della Brawn GP, che risorse dalle ceneri e vinse il campionato del mondo 2009 nella sua stagione d'esordio. Non molti, tuttavia, potrebbero ricordare la ricetta segreta dietro il dominio della squadra.
Il dominio della Brawn GP fu il risultato di una soluzione innovativa: il doppio diffusore posto nella parte posteriore dell'auto. Sulla griglia del 2009, solo tre squadre - Brawn GP, Williams e Toyota - furono in grado di inserire il doppio diffusore sulle loro auto. Dopo molteplici ricorsi e chiarimenti, il tutto fu considerato legale. Ciò costrinse gli altri team a copiare e adattare le rispettive versioni del doppio diffusore sulle proprie vetture.
L'F-Duct è stato essenzialmente il precursore del Drag Reduction System (DRS). Nel 2010, la McLaren ideò questo meccanismo innovativo creando un condotto nella parte anteriore dell'auto, che porta all'alettone posteriore. Il pilota usava la gamba sinistra per regolare il flusso d'aria attraverso il condotto. Ciò, a sua volta, bloccava l'ala posteriore, riduceva la resistenza sui rettilinei e aumentava la velocità. Poiché il condotto rientrava nelle regole, l'uso fu ritenuto legale. L'innovazione fu un tale successo che ogni squadra sviluppò la sua versione del F-Duct e l'adotto per tutta la stagione 2010. L'installazione, tuttavia, fu vietata nel 2011 con l'introduzione del DRS.
Il cambio semiautomatico sembra un qualcosa di scontato al giorno d'oggi, ma c'è stato un tempo in cui non era così. Il cambio era manuale e i piloti dovevano alzare le mani dal volante per cambiare marcia. La Ferrari è stata la prima squadra a proporre cambi semiautomatici sequenziali, con i piloti che potevano cambiare marcia con una paletta sul volante stesso. L'innovazione ha reso molto più facile ed efficiente la guida. A parziale dimostrazione, il fatto che la squadra di Maranello vinse il GP del Brasile del 1989, il primo disputato con il nuovo cambio. L'innovazione, neanche a dirlo, fu adottata dall'intera griglia di partenza.