Sainz trasforma il venerdì in un laboratorio: Test utili alla comprensione della vettura

Non facciamo che ripetere quanto l’avvio della stagione 2022 sia promettente per la Ferrari. Due appuntamenti, 4 arrivi a podio. Alla doppietta del Bahrain infatti ha fatto eco l’arrivo in P2 e P3 rispettivamente di Leclerc e Sainz in Arabia Saudita.

Mentre Charles sembra però sentirsi davvero a suo agio sulla monoposto, il compagno di squadra spagnolo è stato visto un po’ più in difficoltà. Anche se tutti i piloti metterebbero la firma per avere delle complicazioni e concludere i GP in seconda/terza posizione, per Carlos è importante riuscire a replicare le performance del monegasco. Il nativo di Madrid non ha certo accantonato i propri sogni iridati, anzi...

Si parla tanto di Leclerc e Verstappen, ma Sainz ricopre attualmente la seconda posizione in classifica, ha conquistato 33 punti e si trova a 12 lunghezze di ritardo dal compagno di squadra. Carlos è cosciente della situazione, sa che ci sono degli aspetti che deve particolarmente curare e migliorare. È per questo che ha deciso, in questi primi due weekend della stagione di prendersi il venerdì come giornata utile a condurre degli opportuni esperimenti, utili nella sua crescita personale.

Sainz ha trasformato il venerdì in un laboratorio...

"Ho effettuato molti test, soprattutto al venerdì. Non ho utilizzato queste sessioni in modo completamente standard. Ho lavorato molto sull'assetto così da cercare di entrare un po’ più in confidenza con la vettura” ha confidato il pilota della F1-75 N.55 al portale web ‘Planet F1’. “È una cosa che voglio fare più spesso al venerdì. Sperimentare è utile a capire come migliorare la macchina e adattarla maggiormente alle mie esigenze. È un lavoro che fin qui mi ha permesso di mettere tutto assieme per le qualifiche”.

“La macchina ancora non mi dà le sensazioni di cui ho bisogno per trarre il massimo da essa. Ho essenzialmente lavorato su due aspetti e credo che abbiamo fatto un discreto passo avanti in vista della gara” ha affermato Sainz prima di concludere. “Ancora non sono in possesso della stessa fiducia che avevo alla guida lo scorso anno, ma sto vedendo progressi e credo che si possa partire da questi per guardare avanti”.

Foto: Carlos Sainz