L'inizio della stagione 2022 non finirà certo nell'album dei ricordi più belli di Lewis Hamilton. Soltanto in Bahrain il sette volte campione del mondo è riuscito finora a salire sul podio e a battere il compagno di squadra Russell, che al momento detiene la seconda posizione iridata anche se già distante 34 punti dal leader del mondiale Charles Leclerc.
Dopo la prestazione deludente dell’Arabia Saudita dove ha ottenuto un solo punto giungendo decimo al traguardo, ieri Lewis ha avuto l’opportunità di sfidare George per il gradino più basso del podio, ma purtroppo un problema occorso sulla sua monoposto gli ha impedito di forzare il ritmo come avrebbe voluto.
“Mi avete messo in una posizione molto difficile oggi” aveva affermato Hamilton in radio alla fine della gara. Una frase dal senso molto critico che però il pilota è andato prontamente a spiegare una volta raggiunti i microfoni dei media: “La macchina si stava surriscaldando troppo e non ho potuto fare di più. Ciò non toglie niente all’ottimo risultato di squadra ottenuto oggi. Venerdì eravamo 1’’2 dietro ai nostri avversari e la situazione non sembrava sicuramente così promettente in quel momento” riporta ‘RacingNews365.com’.
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— Formula 1 (@F1) April 10, 2022
Il team non si è dato mai per vinto. “Abbiamo lavorato durante la notte. Questo ci ha permesso di scattare in terza fila ed effettuare una grande partenza. Sono stato anche dei giri in terza posizione. Battagliare per il podio è stato fantastico, ma poi non siamo riusciti a tenere il passo delle Red Bull” ha affermato ricordando il sorpasso agevole subito da Perez.
"Anche se non siamo riusciti a migliorare la vettura in queste prime tre gare, penso che abbiamo davvero ottenuto il massimo in termini di punteggio. Credo inoltre, non avendo ricevuto punti (in realtà è arrivato decimo), di aver deluso la squadra in Arabia Saudita. Quindi è bello poter conquistare questo risultato qui” ha chiosato il sette volte iridato fortemente rammaricato.
Foto: Twitter, Mercedes