In anteprima a quello che sarà lo spettacolo garantito nel weekend sul circuito di Miami, i vertici della F1 avevano organizzato uno spettacolo inaugurale, mercoledì sera, all’Hard Rock Stadium a cui hanno preso parte tutti i piloti affiancati dai propri team principal.
Un po’ a sorpresa, ma neppure tanto, visto il successo avuto dalla serie che ha avuto ‘Drive to Survive’ in America (fresco l'annuncio di una quinta e sesta stagione, leggi qui), i fan presenti alla manifestazione hanno scandito con un grande applauso l’ingresso sul palco di Gunther Steiner, decisamente la personalità più acclamata della Haas.
Così, al termine dell’evento, quando gli è stata fatta notare questa differenza tra lui e i suoi piloti, il manager della squadra di casa ha commentato: “Non me ne sono reso conto. Con gli altoparlanti alle spalle è impossibile sentire l’applauso che proviene dalla platea. C’è troppo rumore. Credo comunque che i piloti (Magnussen e Schumacher) dovrebbero ricevere più applausi. Devono ottenere risultati migliori, così ne riceveranno più di me. Diciamo che anche questa è una competizione” riporta ‘GpFans.com’.
Kevin Magnussen e Mick Schumacher, Haas, stagione 2022 (foto: Twitter, Haas)
“Ovviamente apprezzo questa popolarità” ha proseguito Steiner riferendosi al successo derivante dalla nota serie americana. “Mi ha cambiato? No, sono lo stesso e non voglio cambiare. Ho sempre gli stessi principi. Alcune persone potrebbero non essere contente delle mie uscite, ma non si può andare d’accordo con tutti”.
‘Drive to Survive’ continua ad essere molto criticato dai team e dai piloti, ma non dal team principal Haas, il quale vede soltanto aspetti positivi nella sua realizzazione: “Queste cose aiutano la F1 ed è per questo che siamo qui, in America. Questo fa bene a tutti i team. Ci sono più persone che mi riconoscono adesso e questo fa bene a tutti, alle squadre e alla F1. Non vedo aspetti negativi in questo. Fornisce un aiuto commerciale a tutto lo sport”.
Foto: Twitter, Haas
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