Il dispositivo mobile desta qualche preoccupazione di troppo all’interno del box Red Bull. Dopo una qualifica in cui Verstappen non ha potuto effettuare l’ultimo tentativo a causa del mancato funzionamento del DRS, la squadra era andata a prendere le dovute precauzioni durante la notte di sabato per risolvere il problema in vista della gara.
Servono ulteriori analisi
Operazioni che però, come si è potuto constatare domenica, non sono andate a buon fine: “Abbiamo ancora bisogno di effettuare delle opportune analisi” ha riferito il team principal della Red Bull al termine della gara secondo quanto riportato da ‘GpFans.com’.
Su quale possa essere la fonte dei problemi, aveva già espresso la sua opinione Helmut Marko (leggi qui), affermando come nello sviluppare delle parti più leggere abbia indebolito alcune parti della monoposto. Teoria che ora trova conferma anche nelle parole del manager della squadra austriaca: “Certo, la ricerca nella riduzione del peso avrà avuto il suo impatto sull’affidabilità del DRS, forse siamo stati troppo ambiziosi”.
Per Monaco, dal momento che il peso non sarà un fattore così determinante, potrebbero essere deliberate le vecchie e collaudate specifiche, ma per il futuro: “Credo che dovremmo fare attenzione”, ha proseguito Horner concludendo. “Dobbiamo assolutamente capire cosa ha generato il problema. Credevamo di aver trovato una soluzione che poi in gara non si è rivelata affidabile come previsto”.
Foto: Red Bull
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