La Svizzera torna ad aprire le porte al motorsport: caduto il divieto presente dal 1955
02/06/2022 08:30:00 Tempo di lettura: 2 minuti

Non è stato facile, ma alla fine il divieto alle manifestazioni motoristiche che persisteva in Svizzera dal 1955 è caduto. Lo ha deciso il Consiglio degli Stati con una mozione approvata per 27 voti a 15. A nulla è servito l’invito a desistere da parte del ministro dell’ambiente, Simonetta Sommaruga.

Tale divieto era stato imposto all’interno del Paese a seguito del gravissimo incidente avvenuto durante la 24h di Le Mans sostenuta nell’11 giugno del 1955 (quasi 67 anni fa) nel quale vennero riportati 120 feriti e 84 vittime. Il più grande che il mondo del motorsport abbia mai registrato.

Il Consiglio ha ritenuto, data l’estrema sicurezza garantita dalle attuali vetture e dall’omologazione dei tracciati, che il provvedimento non fosse più attuale. Per cui prossimamente potrebbe anche essere possibile tornare a vedere un GP di Formula1 sul suolo Svizzero.

Circuit Bremgarten, 1951, Alfa Romeo, Juan Manuel Fangio

L’ultimo circuito ad aver ospitato la massima categoria del motorsport all’interno del Paese è stato quello di Bremgarten, presente ufficialmente in calendario dal 1950 al 1954. Di questi cinque eventi soltanto uno fu vinto da una scuderia non italiana, ovvero dalla Mercedes guidata da Juan Manuel Fangio in occasione dell’ultima edizione. Alfa Romeo e Ferrari si dividono le vittorie dei restanti 4 appuntamenti.

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Foto: Twitter, Rinoire, Internal combustion

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