Durante il weekend monegasco era apparsa una strana scritta (fatta a amano) sul casco di Ricciardo. Il messaggio era di sole tre lettere: ‘FEA’. L’acronimo aveva fatto il giro del web con i fan che si erano sbizzarriti nel ricercare il significato più opportuno.
L’ipotesi più accreditata era risultata ‘Fuck ‘em all’. Frase che non necessita certo di traduzione e spiegazione che ora è stata confermata dallo stesso Daniel Ricciardo durante un’intervista raccolta da ‘Fox Sports Australia’.
“L’avevo usato anche nel 2018 quando correvo in Red Bull”, ha affermato il pilota della McLaren. Ricorderete però come anche quell’anno fu particolarmente stressante per l’australiano. Fu allora che decise di lasciare il box austriaco per iniziare l’avventura in Renault nel 2019. “Mi piace utilizzare questo tipo di acronimi per caricarmi. Non era rivolto a nessuno in particolare. È una cosa che mi fa stare tranquillo”.
“Per un pilota, il casco è l’ultima cosa che vede prima di calarsi all’interno della vettura e quel messaggio credo sia molto significativo e possa permettermi di riuscire a sbloccarmi”, ha dichiarato prima di concludere. “Mi da energia e mi permette di incanalarla nella giusta direzione”.
Foto: Twitter, lynn, Mclaren