Giornata meno buona quella dello spagnolo Carlos Sainz in preparazione del GP d'Azerbaijan. Seppure all'interno della top-4 al mattino, allo spagnolo è parso mancare ancora qualcosa per essere del tutto competitivo. Bisogna dire che la quinta posizione ottenuta nelle FP2 non rispecchia il reale potenziale della sua F1-75. L'1'44''274 che lo vede ad oltre 1 secondo di distanza dal compagno Charles è stato ottenuto con gomme Medie.
Il nativo di Madrid infatti, non è riuscito a migliorarsi con mescola Soft C5. Carlos stava mettendo a segno un gran giro (suo il miglior riferimento nel T2) quando poi arrivato all'ultima curva ad immettere sul lunghissimo rettilineo, commette un errore ed è costretto ad abortire. La nota positiva è che anche per lui l'ala posteriore da basso carico ha funzionato e sembrano anche parzialmente risolti i problemi di porpoising visti sulla Ferrari al mattino.
Carlos Sainz: "Come sempre accade a Baku, si è trattato di un venerdì interessante. Ho faticato con il bottoming e con il porpoising durante la prima sessione (qui spieghiamo le differenze tra i due), per cui non è stato facile trovare il ritmo. Due fattori che non hanno contribuito a creare il giusto grado di confidenza con la vettura. Nella seconda sessione abbiamo lavorato nella giusta direzione e così siamo riusciti a migliorare competitività e sensazioni", ha dichiarato alle colonne della Scuderia Ferrari.
"Nel complesso è filato tutto liscio", ha proseguito lo spagnolo, "anche se non sono riuscito a mettere insieme un giro veloce con le gomme Soft. Ho avuto delle bandiere gialle (oltre all'errore mostrato anche dalle immagini tv). Domani cercheremo di fare un altro passo avanti e di avere una qualifica pulita nel pomeriggio."
Foto: Ferrari