Il due volte campione del mondo di F1, Mika Hakkinen (1998 e 1999), all’interno del suo spazio su ‘Unibet’, ha voluto parlare della crescita avuta da Mick Schumacher in queste ultime gare.
Secondo il finlandese il giovane tedesco, dopo un anno passato nelle retrovie ha avuto bisogno di un certo periodo di tempo per riuscire ad estrarre le performance dalla vettura ed avere una miglior comprensione anche delle proprie capacità.
Percorso complicato ulteriormente dal peso del cognome che porta sulle spalle: “La fama di suo padre ha messo su Mick tanta pressione. Malgrado tutto resta un ragazzo molto tranquillo e maturo che pian piano sta prendendo fiducia in sé stesso e nella macchina”, ha affermato Hakkinen. “Lo scorso anno la Haas non aveva una macchina competitiva, mentre ora anche grazie al nuovo regolamento, ha fatto un grande step in avanti”.
“Ora Mick può mostrare il suo valore. In Austria è arrivato due posizioni avanti al suo esperto compagno di squadra Magnussen”, ha chiosato il due volte iridato mettendo l’accento sulla sua ultima prestazione.
Classe 99’, il tedeschino ha compiuto 23 anni lo scorso 22 marzo. Ovviamente ancora molto giovane, convivere però all’interno della categoria con due talenti naturali come Leclerc e Verstappen, capaci di bruciare ogni tappa all’interno della Formula1, potrebbe essere ulteriore elemento di pressione per lui.
“Verstappen e Leclerc sono stati in grado di vincere subito”, ricorda Hakkinen prima di invitare il giovane Mick a non prendere troppo sul serio la cosa. “Io a 23 anni non ero pronto”. Alla fine ognuno ha bisogno dei propri tempi, non porta a nulla gurdare quello che fanno gli altri. Sempre meglio focalizzarsi su se stessi.
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