Mick Schumacher si è sbloccato. 12 punti segnati negli ultimi due GP dal figlio del sette volte campione del mondo, Michael. Dopo aver raggiunto l'ottavo posto a Silverstone, in Austria, il tedesco è stato autore di una grandissima prestazione che lo ha visto concludere in sesta posizione dietro soltanto a Ferrari, Red Bull Mercedes e Ocon.
Le ultime due prove hanno rilanciato le sue quote e in molti si chiedono se queste possano aver spianato lui la strada verso l’ottenimento dell’importante rinnovo con la Haas in vista della stagione 2023.
I passi avanti fatti in questi GP sono ben visibili a tutti, ma secondo Gunther Steiner non sono abbastanza per prendere una decisione così importante in questo momento: “Le prestazioni sono tutto in F1. A volte riesci a fare punti solo perché sei stato fortunato. Ovviamente fare punti non basta. Non è che perché adesso ha fatto risultato avrà sicuramente un contratto per la prossima stagione. Sarebbe un ragionamento troppo semplicistico che non farebbe bene a nessuno”.
“Ora sarà importante vedere quella che sarà la sua crescita, come affronterà le sfide, il modo in cui porterà a casa punti e il livello di prestazioni che riuscirà a mostrare”, ha proseguito il team principal Haas.
How good was it seeing Mick battling with the last two World Champions in Austria and Britain in the past few weeks 🙌#HaasF1 pic.twitter.com/ch7HCPtSqc
— Haas F1 Team (@HaasF1Team) July 11, 2022
“Al momento non stiamo comunque pensando ai contratti. Inizieremo a valutare tutto, come sempre, dopo la pausa estiva. Adesso è importante vedere Mick dove riuscirà ad arrivare”, ha chiosato. “Speriamo possa continuare a mostrare questo livello di performance e che resti con noi anche l’anno prossimo”.
“Dobbiamo pensare a quella che sarà la decisione migliore per il futuro della squadra. Se sarà necessario prenderci un po’ più di tempo per ragionarci su, lo prenderemo”, ha concluso.
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Foto: Twitter, Haas,