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Alonso: «L'Alpine prenda la decisione giusta sullo sviluppo dell'auto del 2023»
19/07/2022 15:45:00
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Mentre l'Alpine ha ottenuto guadagni impressionanti quest'anno ed è impegnata in una lotta serrata con la McLaren per il quarto posto nel campionato costruttori, Alonso è consapevole delle sue ambizioni a lungo termine. E mentre i team valutano se continuare a impegnare risorse per sviluppare la vettura di quest'anno o concentrare più sforzi sulle auto del prossimo anno, Alonso suggerisce che sarebbe un errore puntare troppo sull'attuale A522. Perché pensa che il modo in cui una grande squadra come la Mercedes ha recuperato così rapidamente mostra come Alpine non possa permettersi di lasciarsi sfuggire alcuna opportunità per il prossimo anno se vuole puntare alle vittorie nel prossimo futuro.
Alonso sulla posssibilità di pensare allo sviluppo dell'Alpine del 2023
"Non credo che sarà così facile per noi", ha detto. "La Mercedes ha un'organizzazione enorme e sapevamo che sarebbero tornati prima o poi. Per noi è più un programma a medio/lungo termine quando cerchiamo di migliorare tanto come hanno fatto loro. Quindi penso, per noi, sia una questione di iniziare a pensare alla macchina del prossimo anno abbastanza presto da non compromettere il prossimo progetto. Le grandi squadre possono avviare la macchina del prossimo anno e allo stesso tempo, parallelamente, continuare a migliorare la macchina di quest'anno. Per le altre squadre, questa è più difficile". Alonso pensa che Alpine abbia fatto abbastanza bene con la sua vettura attuale, poiché ha suggerito che l'unico obiettivo per il miglioramento immediato è aumentare le sue prestazioni in curva lenta. "Penso che siamo un po' lenti in alcune curve. Le curve a bassa velocità non sono la nostra forza in questo momento. Abbiamo visto a Baku, con molte curve a bassa velocità, alcune macchine erano molto forti. AlphaTauri è arrivato quinta e anche l'Aston Martin è stata molto forte. Quindi su alcune piste quel tipo di squadre possono fare molto bene. Abbiamo bisogno di un po' di tutto. Non penso che abbiamo un punto debole dell'auto che dobbiamo risolvere, ma ci sono aree da migliorare ovunque".
