Il sistema dei penalty points è in vigore dalla stagione di Formula 1 2014, con i piloti che devono prestare molta attenzione alle loro azioni per non incorrere in una squalifica.
Qualsiasi pilota che accumula 12 punti di penalità nel corso di un periodo di 12 mesi (non necessariamente in una stagione), guadagnerà una squalifica automatica per la gara successiva. Ad oggi, nessun pilota ha raggiunto questo traguardo negativo.
Dopo gli "sfracelli" del Red Bull Ring, la gara dello scorso fine settimana al Paul Ricard ha visto solo Esteban Ocon e Guanyu Zhou beccarsi penalty points. Entrambi i piloti sono stati sanzionati con due punti e una penalità di cinque secondi per aver causato una collisione durante la gara di domenica.
Da segnalare che Lewis Hamilton è tornato a quota zero, visto che gli sono scaduti i punti dell'incidente con Max Verstappen a Silverstone 2021. L'olandese della Red Bull è sempre al comando e divide la poco ambita prima piazza con Albon, Stroll e Gasly. Ancora puliti i ferraristi e Mick Schumacher. Di seguito la situazione completa.
Mercedes: Russell 1pt
Red Bull: Verstappen 7pt; Perez 7pt
McLaren: Ricciardo 2pt; Norris 1pt
Alpine: Alonso 6pt; Ocon 6pt
Alfa Romeo: Bottas 3pt; Zhou 4pt
Aston Martin: Stroll 7pt; Vettel 1pt.
Haas: Magnussen 2pt
Williams: Albon 7pt; Latifi 1pt
Alpha Tauri: Gasly 7pt; Tsunoda 6pt