Ancora qualche ora e la Formula1 tornerà ad accendere i motori per iniziare l’attività sul tracciato di Marina Bay. Quello di Singapore potrebbe diventare un weekend molto importante per Verstappen che domenica, se le stelle si allineeranno potrebbe laurearsi campione del mondo per la seconda volta in carriera.
Per farlo, ricordiamo che a San Paolo (Brasile), si terrà anche la terza e ultima sprint race stagionale (al termine della gara di domenica ci saranno dunque ancora 138 punti a disposizione dei piloti. Chiedo scusa ai lettori che mi seguono per la svista degli ultimi giorni. Mi ero perso la Sprint Race...), l’olandese dovrà riuscire a guadagnare almeno 13 punti su Sergio Perez e 22 su Charles Leclerc.
"Intanto dovrei assolutamente vincere”, avrebbe affermato Verstappen in merito alle sue possibilità di vincere il titolo, rilasciando un commento di fronte ai media accorsi a Marina Bay. “Nel frattempo, Checo dovrebbe chiudere al massimo in quarta posizione e Leclerc in ottava. Non è realistico pensare che possa accadere qui. Quindi è qualcosa a cui non penso davvero. Voglio solo godermi il weekend e provare a vincere”.
L’olandese ha fatto bene i calcoli e piuttosto che correre a Marina Bay, non sta più nella pelle in vista del GP che si terrà la prossima settimana sul tracciato nipponico. “In Giappone sarà tutto più bello. È trascorso un po’ di tempo da quando abbiamo corso lì l’ultima volta (pre-covid, stagione 2019) e non vedo l’ora di tornarci. Ho dei ricordi davvero fantastici. È stato a Suzuka che ho guidato per la prima volta una vettura di F1. L’ho fatto durante le FP1, un ricordo che custodirò per sempre dentro di me. Poi montando un motore Honda, per noi è una sorta di GP di casa. Credo che sarà lì che avremo la nostra prima vera opportunità di vittoria. Quindi sì, sono certamente ansioso di correre a Singapore, ma il mio sguardo è già rivolto al Giappone”, riporta ‘Autosport.com’.
In tutto questo bisognerà vedere anche se la Ferrari riuscirà a mettergli qualche bastone tra le ruote. Certo ci si aspettava di più dalla Rossa, soprattutto dopo l’intenso avvio di stagione e commentando questa sua anticipata resa, Verstappen ha concluso: “Mi sarebbe piaciuto continuare a lottare con loro, ma da parte mia, non nego che trovo bello arrivare al titolo con più calma. È stato bello riscontrare in loro una maggiore competitività ed è questo ciò di cui la F1 ha bisogno”.
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Foto: Red Bull Racing