Corri che ti passa - La riverberazione del GP di Singapore
03/10/2022 08:10:00 Tempo di lettura: 5 minuti

Oggi ci troviamo a Singapore, sul circuito di Marina Bay, diciassettesimo appuntamento stagionale. Singapore città-stato all’estremo sud della Malesia vanta la maggior concentrazione di milionari in rapporto alla popolazione. Non un brutto posto dove vivere, statisticamente parlando.

Il circuito di Marina Bay, è un cittadino (strano, ce ne sono pochi in F1) progettato da quella vecchia volpe di Hermann Tilke, famoso per la realizzazione di Sepang, Bahrain, Baku, Shangai e millemila altri circuiti.

Il tutto oltre ad essere un noto frequentatore di locali di spogliarelli. Da qui nasce l’idea del Marina Bay Street CircuitTilke, mentre assisteva ad una lap dance avvolto da brillantini e paillettes, ma solo dopo aver bevuto 12 vodka martini, ha avuto l’illuminazione che l’ha portato a disegnare un circuito cittadino di oltre cinque chilometri con 23 curve. Da percorrere 61 volte. Per un totale di 1400 curve. Possibilità di sorpasso quasi nulle. La maggior attrattiva sta nello scommettere su quali piloti vomiteranno alla fine del gran premio.

Corri che ti passa - La riverberazione del GP di Singapore

il locale da dove tutto è partito.

RITORNO AL 2008

Quella sensazione di dejavu che non ti abbondona mai. Nel paddock si son visti sia Felipe Massa che Timo Glock. Domenica diluviava. Ho spento la TV e mi sono messo a piangere.

PROBLEMI DI CARBURANTE

Il caro benzina ha colpito anche la F1.

Box now, box now” questo è quanto detto a Verstappen dal suo muretto a due curve dalla fine delle Q3, quando stava facendo il giro della vita e stava a otto decimi di vantaggio sulla pole di Leclerc.

Succede quando spendi troppo del budget cap e non ti resta un deca per l’automatico.

Max Pezzali lo cantava nel 1992, quando all’altro Max mancavano ancora cinque anni prima di nascere, “Con un deca non si può andar via non ci basta neanche in pizzeria”

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Meccanico RadBull prima delle qualifiche

LA FIA TRA BUDGET CAP E PIERCING

Questione budget cap. La vicenda che ha tenuto banco per tutta la settimana. Toto che spara a zero su Chris, Chris che si offende dichiarando di soffrire di attacchi improvvisi di amnesia e Binotto che entra in una spirale di degrado psicofisico che lo porta ad una brutta forma di stitichezza che lo accompagna fin dall’Hungaroring, curata con una massiccia dose di supposte di glicerina.

L’unica cosa certa sono i regolamenti della FIA. Chiari come le istruzioni di montaggio di un mobile dell’IKEA, rispettati come una prostituta su GTA, ma soprattutto veloci nelle decisioni come un processo di Berlusconi.

L’altro vero problema è che in caso che venga accertato lo sforamento di budget cap da parte di Red Bullla FIA non sa ancora che pene applicare. Si va dalla decurtazione di punti mondiali per il titolo costruttori, al bidet con la candeggina per Verstappen e Perez nel caso si voglia penalizzare i piloti.

Dopo la safety-farsa di Monza la FIA ci delizia ancora con un ritardo di quasi un anno nell’ufficializzare il budget cap 2021. Quale sarà la prossima mossa?

Non abbiamo atteso molto per avere risposta. Di nuovo imbarazzante la direzione di gara, che ci ha abituato a fare sempre di peggio ad ogni GP. Safety e Virtual sparate a caso con lentezza imbarazzante. Decisioni che potrebbero cambiare il podio rimandate a dopo la gara. Difficile fare peggio.

Ora andiamo direttamente nel surrealeMercedes multata di 25mila euro per non aver dichiarato che Hamilton avrebbe portato il piercing al naso durante il weekend. La FIA, dopo aver consultato un medico ha deciso di multare la scuderia e non il pilota.

Quando ti servono 25mila euro per organizzare una festa di compleanno e non sai a chi chiederli…

Ma il piercing di Hamilton rientra nel budget cap?

Corri che ti passa - La riverberazione del GP di Singapore

Ogni riferimento a persone e/o fatti realmente esistenti è fatto in maniera totalmente scherzosa e non diffamante.

Tra sette giorni ci vediamo a Suzuka, Stay Tuned!

Zanini Marco

Articolo originale su corrichetipassaf1.wordpress.com


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