Le autorità nipponiche hanno dovuto fare un delicato annuncio nella notte italiana: un missile ha sorvolato la parte settentrionale del Giappone. Il lancio fa parte di un test condotto dalla Corea del Nord. Nessun obiettivo specifico. Il missile a medio raggio, lanciato alle 00:23 CEST, è atterrato a 3’000 chilometri a largo dalla dalla costa nell’Oceano Pacifico.
Notizia preoccupante, dal momento che il Paddock sta raggiungendo Suzuka (circuito posto a 800 km dalla regione di Tohoku, sorvolata dal missile), luogo in cui verrà svolto il 18° appuntamento della stagione 2022 di F1.
Non appena il lancio è stato rilevato dai sistemi di difesa della nazione, il governo giapponese ha ordinato ai cittadini residenti nelle prefetture di Hokkaido e Aomori di rifugiarsi immediatamente in dei luoghi sicuri (distanza dal circuito superiore ai 1'000 chilometri): “Pare che la Corea del Nord abbia lanciato un missile, rifugiatevi all’interno degli edifici o nel sottosuolo”.
Il missile segna il quinto test balistico in 10 giorni per la Corea del Nord ed è la prima volta che il Giappone attiva il suo sistema di allerta civile, riporta ‘SoyMotor.com’. Nonostante il Paddock di Formula1 sia in procinto di arrivare a Suzuka, i vertici dellacategoria non si sono ancora pronunciati sulla questione.
メインストレートエンドのA2席!
— 鈴鹿サーキット Suzuka Circuit (@suzuka_event) October 2, 2022
2つある仮設席の内の1つです。
もうひとつの仮設席はヘアピンのI席となります。#F1jp #F1の準備 pic.twitter.com/LJ30DKuwBf
Un fatto che riporta la mente a quanto avvenuto all’inizio dell’anno in Arabia Saudita, quando durante il programma del GP di Jeddah furono colpite alcune basi Aramco poste soltanto a pochi chilometri dalla città ospitante.
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Foto: Twitter, Suzuka