Intervenuti in conferenza stampa alla vigilia del weekend in Giappone, Fernado Alonso e Sebastian Vettel si sono soffermati a fare alcune considerazioni sulla vicenda del momento: il caso budget cap. Entrambi i campioni del mondo hanno voluto sottolineare il fatto che i piloti non hanno alcuna responsabilità o incidenza a riguardo. Inoltre, sia lo spagnolo che il tedesco si sono detti fiduciosi che la FIA riuscirà a garantire una competizione equa e corretta. Di seguito un estratto delle loro dichiarazioni riportate da La Gazzetta dello Sport.
Alonso: "È un tema difficile, noi piloti crediamo nei nostri team e non controlliamo questo genere di cose, ma credo che la F1 debba essere più dura possibile per garantire che tutti corrano in modo corretto. È un argomento difficile, ci sono molte cose da sistemare e controllare, ma credo nell'operato del Presidente della Fia, Mohammed ben Sulayem e del suo staff".
Vettel: "Noi piloti possiamo controllare la nostra guida, non altro, ma credo si debba essere corretti in ogni campo, vale per tutti i governi di tutti gli sport: il controllo ci deve essere e deve essere serio perché devi credere nelle regole di una disciplina e nella possibilità che tutti possano partire alla pari per vincere. C’è una grossa responsabilità nel fare il tuo lavoro a questi livelli, anche per chi ci osserva, e spero si possa fare il massimo possibile per avere chiarezza. Questa dei conti, come per altre zone, non è una cosa sempre bianca o nera: non è una posizione semplice, si parla di grossi affari, ma si deve essere seri e credere nell'operato di chi governa".
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