Russell si scusa con Sainz e spiega l'incidente: «Ho visto lo spazio per attaccare Hamilton»

Le fasi inziali del Gran Premio degli Stati Uniti sono state contrassegnate dall'incidente tra George Russell e Carlos Sainz. Uno scontro, per la verità, causato esclusivamente dal pilota britannico che, nel tentativo di guadagnare posizioni, alla prima curva è andato dritto nella fiancata della Ferrari F1-75. Di conseguenza i commissari hanno deciso di comminare al pilota della Mercedes 5 secondi di penalità, un provvedimento a detta di molti - tra cui lo stesso Sainz - davvero minimo, considerato anche che il ferrarista è poi stato costretto al ritiro.

Al termine della gara, tuttavia, Russell ci ha tenuto a mostrare tutto il suo rammarico per l'errore commesso e ha rivelato di essersi subito andato a scusare con Sainz una volta sceso dalla monoposto.

Le scuse di Russell a Sainz

Di seguito le parole che Russell ha rilasciato ai microfoni di Sky a margine della gara:

"Mi dispiace e chiedo scusa a Carlos, sono andato subito a parlare con lui. Cosa è successo? Mentre stavo attaccando la prima curva ho visto che avevo lo spazio per attaccare Hamilton e che lui era all'esterno di Max. Mi aspettavo che provasse a tenerlo lì. Quando ho visto che si stava spostando all'interno, io avevo già fatto la mia scelta e il contatto era inevitabile. Come pilota, devi essere consapevole di quello che potrebbero fare le auto davanti. Non c'è molto altro da dire".

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Foto interna Twitter F1

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