Archiviata la parentesi negli Stati Uniti, la Formula 1 tornerà subito in pista questo weekend per il Gran Premio del Messico, terzultimo appuntamento del Mondiale 2022. Precisamente il Circus sarà di scena a Città del Messico, a circa 2200 di altitudine, fattore che comporta regimi termici molto elevati per dischi e pastiglie dei freni, rendendo il tracciato "Hermanos Rodriguez" uno dei più critici per le temperature.
L'Hermanos Rodriguez misura 4.304 metri e presenta 9 frenate. È catalogato come 'duro' per l'impegno dei sistemi frenanti, con il 20% del tempo sul giro speso in frenata. Sono almeno tre le staccate impegnative, alla curva 1, 4 e 12. Ecco l'analisi Brembo in merito:
"La frenata più dura è alla curva 1, alla fine del rettilineo di partenza: si arriva a 351 km/h e si esce a 113 orari dopo 142 metri di spazio di frenata e 138 kg di carico massimo sul pedale del freno. Alla curva 4, al termine del rettifilo opposto, si passa dai 316 ai 91 km/h con 2 secondi e 59 di tempo di frenata e 4,5 G di decelerazione massima. Alla curva 12, infine, si entra a 314 km/h per uscire a 137, con 4,4 G di decelerazione massima. Pista sfidante e dai numerosi sorpassi: un circuito che regala spesso spettacolo".
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