Alpine, si ferma solo la 14? Ocon replica ad Alonso: «L'obiettivo del team è sempre stato questo»

Lo scorso fine settimana in Messico, Fernando Alonso stava conducendo l'ennesima gara di altissimo livello, ma per l'ennesima volta è stato costretto a parcheggiare anzitempo la sua Alpine per un problema al motore. Al che, visibilmente stizzito, lo spagnolo ha rilasciato diverse interviste in cui si è lamentato degli innumerevoli problemi di affidabilità riscontrati dalla A522 numero 14 nel corso del campionato. Lamentele, per la verità, contenenti una certa dose di polemica nei confronti del team francese, e forse anche di sospetto.

"La macchina 14 si ferma prima della bandiera a scacchi, quindi credo che ora abbiamo perso circa 70 punti. Ma è inutile parlarne ancora una volta. Avevo circa 20 secondi o qualcosa del genere di vantaggio sulle McLaren e sul mio compagno di squadra. Mi sentivo veloce, ma ancora una volta la macchina 14 si è fermata".

La ripetizione voluta del numero "14" ha un significato ben preciso: sottolineare che la sua vettura è stata vittima di molti più problemi di affidabilità rispetto a quella del compagno di squadra Esteban Ocon. La risposta del francese non si è fatta attendere.

Alpine, la risposta di Ocon ad Alonso

Di seguito le parole di Ocon riportate dai colleghi di Autosprint:

"Ho rotto il cambio a Imola, la mia vettura si è fermata a Silverstone e mi sono ritirato a Singapore. Come vedete, anche la mia macchina ha avuto problemi. Pure io ho cambiato sei motori come Fernando, poi ovviamente in Messico lui ne ha rotto uno, ma siamo ricorsi allo stesso numero di motori. I guai ci sono stati su entrambe le vetture, ma credo che possiamo essere soddisfatti della strategia del team, ovvero quella di dare priorità alle prestazioni piuttosto che all'affidabilità. Questo è sempre stato l'obiettivo del team".

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Foto (entrambe) Twitter Alpine