Nel corso della lunga intervista rilasciata a La Gazzetta dello Sport in occasione del suo 50esimo compleanno, Giancarlo Fisichella si è soffermato anche sull'esperienza in Formula 1, sull'approdo alla Ferrari nel 2009 e su diversi altri argomenti. Vi proponiamo un estratto delle sue parole.
Quando gli è stato domandato quanto sia difficile conciliare il suo lavoro con il ruolo di marito e di padre, Fisichella ha spiegato: "Sono stato fortunato ad avere la compagna e la famiglia giuste, il mio punto di riferimento. Ai miei figli ho cercato di insegnare valori ed educazione, facendo capire che si va avanti con l’impegno. Vedremo un Fisichella junior in pista? Mio figlio Christopher compie vent’anni fra un mese. Mi spiace non averlo seguito, facendolo gareggiare, perché le poche volte che è salito su un kart o in auto, ha impressionato. Chissà che adesso non succeda qualcosa".
Sulla sua carriera in F1 e oltre...
"Sono contento, non tornerei indietro per cambiare qualcosa. Ho corso per 14 stagioni in F.1, disputato 231 GP, con pole e vittorie, contribuendo alla conquista di due titoli costruttori della Renault. Certo, avrei voluto vincere il Mondiale piloti, ma non si può avere tutto. Rimpiango di essere arrivato alla Ferrari solo nel 2009? È vero, ci sono arrivato tardi, disputando solo cinque gare con una macchina difficile da guidare e senza test, ma correre per la Ferrari era un mio sogno nel cassetto fin da bambino e a 37 anni non potevo dire di no. Poi sono rimasto in famiglia finora come pilota del reparto Competizioni GT".
Ere a confronto
"Che cosa aveva la F.1 dei suoi tempi che manca oggi? Il suono senza paragoni dei motori V8 o V10. Non farei a cambio con le macchine di oggi, anche se le gare sono belle e spettacolari, con novità interessanti come le Sprint Race. Domenicali sta facendo un ottimo lavoro".
"Sono la coppia più forte della F.1? La più forte o tra le più forti. Entrambi hanno le qualità per diventare campione del mondo".
Leggi anche: Fisichella: «Briatore? Devo più a Minardi. Alonso il più forte compagno, Schumacher il migliore»
Leggi anche: Grosjean 'avvisa' l'Alpine: «Occhio al rapporto tra Gasly e Ocon, può andare male»
Leggi anche: Berger: «La Ferrari è un'incognita, Vasseur va giudicato a fine 2023. Binotto? Nessuna sorpresa»
Foto (entrambe) Instagram Fisichella