Ferrari conto tutti: le monoposto a confronto. Vigna: «Il team lavora senza sosta»
03/02/2023 14:50:00 Tempo di lettura: 5 minuti

La sfida mondiale inizia oggi. La Red Bull, campione in carica, presenterà la sua nuova monoposto tra qualche minuto a New York, poi sarà il turno di Ferrari, il 14 febbraio, e di Mercedes il giorno seguente. Come riportato dalla Gazzetta Dello Sport le tre monoposto sono state messe a confronto facendo fede esclusivamente alle indiscrezioni trapelate in questi giorni.

Le vetture a confronto 

Ferrari conto tutti: le monoposto a confronto. Vigna: «Il team lavora senza sosta»

Ferrari 675

Partiamo analizzando il progetto 675 di Ferrari. Il nome definitivo dovrebbe essere diverso, ma il compito che spetterà a questa monoposto rimarrà identico, completare il lavoro iniziato dalla F1-75. La vettura 2022 si è dimostrata molto competitiva, soprattutto a inizio stagione, svelando però poi un serio problema di affidabilità della power unit. Il lavoro fatto sulla 675 non stravolgerà il progetto aerodinamico della sua predecessora, ma ne affinerà aree importanti come il fondo ed estremizzerà la parte bassa delle fiancate.

Anche la power unit non sarà rivoluzionata, perchè i motori dall'inizio della passata stagione sono congelati fino al 2025. L'unica modifica che può essere apportata riguarda l'affidabilità e la sicurezza della stesso. Proprio il propulsore però è il fulcro su cui si fonda il progetto della rossa di Maranello, ed è quindi di fondamentale importanza migliorare la durata dei componenti per non assistere nuovamente a gare come Spagna, Baku e Austria.

Il cavallino vuole tornare protagonista del mondiale di Formula 1, e ieri in un incontro con gli analisti l'a.d. Benedetto Vigna è stato estremamente chiaro: "Vogliamo tornare a essere competitivi nel campionato, l'intero team, insieme a Vasseur sta lavorando senza sosta. Abbiamo dimostrato che il nostro vantaggio competitivo è migliorato durante l'ultima stagione. Naturalmente l'obiettivo resta raggiungere il premio finale".

Mercedes W14

Dall'Italia adesso ci spostiamo in Inghilterra dove gli uomini Mercedes sperano che la nuova W14 consolidi il recupero visto nell'ultima parte di stagione 2022. La W13 si era dimostrata una vettura difficile da cui estrarre il potenziale che le simulazioni avevano rivelato. Il fondo che generava il porpoising, impediva al team di utilizzare assetti che ne esaltassero il potenziale visto sulla carta. Lo sviluppo della passata stagione ha permesso ai tecnici di Brackley di capire le cause della scarsa competitività. Il problema non sembrerebbero essere le pance minime, che la nuova vettura dovrebbe mantenere, ma i problemi arriverebbero dal fondo, che sarà completamente rifatto e soprattutto un adattamento del packaging dei radiatori.

La sfida con i campioni in carica della Red Bull e con il team italiano sarà principalmente su un concetto aerodinamico inferiore a quello visto nel 2022, ma con nuove geometrie nelle sospensioni, con aerodinamica e gestione assetti meno critici. 

Red Bull RB-19

Spostandoci solo di una decina di chilometri arriviamo a Milton Keynes, casa Red Bull, dove nonostante tra poche ore verrà svelata la nuova vettura, il team giocherà sicuramente la carta utilizzata già la passata stagione portando la vera monoposto solo ai primi test in Bahrain in programma dal 23 al 25 febbraio. Dai rumors trapelati in questi giorni la RB-19, nonostante presenterà la stessa forma esteriormente, internamente sarà nuova al 90%. Il genio di Newey sembrerebbe aver previsto ancora di più l'estremizzazione di concetti e l'adozione di soluzioni che nella passata stagione non è riuscito a implementare.

Dunque il nuovo gioiello di casa Red Bull punterà nuovamente tutto sull'aerodinamica, che, insieme al telaio alleggerito, già omologato la passata stagione, gli permetterà di presentarsi in griglia con il peso minimo regolamentare fissato a 798 Kg. Gli interventi sul propulsore targato Honda invece si sono limitati solamente a migliorare il livello energetico. Le modifiche sostanziali quindi saranno abilmente celate sul fondo e al retrotreno, ricordando però come il team austriaco abbia comunque la penalizzazione che intacca le ore utilizzabili in galleria del vento a causa del superamento del budget cap 2021. 

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