Ferrari, la smentita di Vasseur e quei 30 CV in più. Horner diffidente: «Sappiamo che hanno potenziale»

Nelle scorse settimane ci sono state diverse speculazioni sul propulsore della Ferrari, speculazioni che hanno riferito di una nuova Rossa potente 30 CV in più rispetto a quella dell'anno passato. Ciò, sempre secondo le voci, deriverebbe esclusivamente dagli aggiornamenti sull'affidabilità, visto che per regolamento le squadre non possono apportare grandi miglioramenti alle prestazioni. Il team principal del Cavallino, Frederic Vasseur, si è affrettato a smentire, ma il boss della Red Bull Christian Horner è diffidente...

Horner: "Consapevoli del potenziale Ferrari"

"I motori sono omologati, quindi in teoria non dovrebbero esserci grandi guadagni in termini di potenza", ha detto Horner in un'intervista rilasciata ad Auto Motor und Sport. Poi ha aggiunto: "Anche il carburante è omologato, quindi non dovrebbero essere consentite sperimentazioni di nuovi carburanti".

Horner, però, in seguito ha ammesso la possibilità di vedere una Rossa in crescita: "La Ferrari ha avuto alcuni problemi di affidabilità l'anno scorso. Se sono riusciti a risolveri i loro problemi e attraverso ciò sono stati in grado di aumentare la loro potenza, inevitabilmente, ora vedranno qualche forma di progresso".

E in effetti, nel corso della passata stagione, per guadagnarne in affidabilità la Ferrari è stata costretta ad abbassare la potenza del motore. Horner ha quindi sottolineato che la Red Bull deve essere "consapevole" della capacità del Cavallino di ottenere prestazioni semplicemente facendolo funzionare a pieno regime.

"L'anno scorso noi abbiamo avuto alcuni piccoli problemi di affidabilità, ma niente all'altezza della Ferrari. Li abbiamo visti abbassare la potenza dopo i ritiri. Sappiamo che hanno la capacità di aumentare le prestazioni del motore, hanno un sacco di potenziale. Siamo consapevoli di questo", ha chiosato il manager britannico.

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