«Aero summary», la mappa aerodinamica delle monoposto 2023
Il nuovo lavoro di @F1DataAnalysis consente di comprendere velocemente i punti di forza e le debolezze di ciascuna scuderia. Un raffronto immediato che nel corso della stagione mostrerà le capacità di adattamento e la bontà degli sviluppi dei vari team.

12/03/2023 12:45:00 Tempo di lettura: 6 minuti

Sulle pagine di formula1.it abbiamo spesso utilizzato i grafici di @F1DataAnalysis per arricchire e referenziare ogni commento tecnico, basandolo quindi su dati telemetrici e la loro corretta interpretazione, aspetto essenziale per differenziare una semplice "sensazione" da una approfondita analisi.

"Aero summary" è il nuovo lavoro di @F1DataAnalysis e consente di comprendere velocemente i punti di forza e le debolezze di ciascuna scuderia. Un raffronto immediato che nel corso della stagione mostrerà le capacità di adattamento e la bontà degli sviluppi dei vari team.

Il grafico "dovrebbe far luce sulle proprietà aerodinamiche di ogni vettura in una determinata sessione!", spiega l'ingegnere meccanico Mirco Bartolozzi sul suo profilo Twitter (potete seguirlo anche su Facebook o Instagram)

"Si tratta di un grafico a dispersione dei dieci team, considerando il miglior giro per ciascuno di essi. Estraggo la velocità media e quella massima da quel giro e traccio la squadra come un punto sul grafico. Andando da sinistra a destra, si nota un aumento della velocità media sul giro, che significa un tempo sul giro più basso: le squadre a sinistra sono "lente", quelle a destra "veloci". Andando dal basso verso l'alto, si osserva un aumento della velocità massima: le auto in basso hanno un'elevata resistenza aerodinamica, mentre quelle in alto hanno una bassa resistenza. L'asse orizzontale indica quanto è veloce un'auto e l'asse verticale perché è veloce (o lenta!)."

Sulla base di questa premessa, e combinando i due assi, si ottengono quattro zone differenti sulla mappa, in cui si possono posizionare le varie monoposto:

  • Angolo in alto a destra: auto veloce con alta velocità massima, quindi una vettura che raggiunge buone prestazioni grazie a un'elevata efficienza aerodinamica.
  • Angolo in basso a destra: auto veloce con bassa velocità massima, quindi una vettura che ottiene buone prestazioni pur avendo molta resistenza aerodinamica; un'auto di questo tipo deve avere una deportanza molto elevata per essere in grado di ottenere prestazioni così buone nonostante il deficit di velocità massima!
  • Angolo in alto a sinistra: un'auto lenta, nonostante l'elevata velocità massima. Quest'auto produrrà una deportanza molto bassa, risultando lenta nonostante l'eccellente velocità massima.
  • Angolo in basso a sinistra: un'auto lenta con una pessima velocità massima. Un'auto di questo tipo sarà lenta principalmente a causa dell'elevata resistenza aerodinamica senza avere in cambio molta deportanza (bassa efficienza aerodinamica).

Come si sono comportate le auto in Bahrain?

«Aero summary», la mappa aerodinamica delle monoposto 2023

Il primo GP della stagione ha restituito alcuni verdetti che però potrebbero non essere "defintiivi".

Giudicare l'intero progetto di una monoposto dopo soltanto una gara, tra l'altro probabilmente la più critica dal punto di vista del degrado gomme, è più un fatto di pancia che di testa. Sono tantissimi i parametri che entrano in gioco e da questo punto di vista sono abbastanza indicativi i commenti dei due piloti Ferrari ed in particolare quello di Sainz "La macchina è molto veloce ma non possiamo spingere per non rovinare le gomme".

Da questa analisi, che prende in considerazione il miglior giro in qualifica, a parità di condizioni di usura e carico, si possono estrapolare informazioni riguardanti il potenziale inespresso delle monoposto, anche di quelle magari penalizzate nel risultato della gara da un errore di setup o di strategia o da un problema di affidabilità.

Per assoluta precisione è necessario aggiungere che l'analisi comparativa tra scuderie con power unit differenti andrebbe "normalizzata" rispetto alla potenza del motore, ma i risultati non sarebbero molto diversi in quanto sappiamo che in modalità da qualifica la potenza erogata è molto simile, e viene poi gestita in gara per motivi di affidabilità.

Queste le considerazioni dopo il GP del Bahrain:

  • Ferrari e RedBull sono entrambe vetture molto efficienti. La Ferrari ha una resistenza aerodinamica ancora più bassa, ma nonostante questo è stata più lenta -> minore deportanza.
  • Aston e Mercedes erano praticamente identiche! (i due punti sono uno sopra l'altro). Le due auto hanno prestazioni simili e per le stesse cause!
  • Anche la Williams è una vettura a bassa resistenza aerodinamica con una deportanza molto bassa.
  • L'AlfaTauri era altrettanto lenta, ma per il motivo opposto (resistenza aerodinamica molto elevata e bassa efficienza).
  • McLaren e Alfa sono state relativamente lente in qualifica, con caratteristiche equilibrate.

 

Leggi anche: Il «qualcosa» che ha trovato Red Bull è un segreto che simula le sospensioni attive

Leggi anche: Ferrari, buone risposte dall'ala monopilone. Clear: «Quando la rivedrete? Difficile dirlo, vi spiego»

Tutte le news, le foto, il meteo, gli orari delle sessioni ed i tempi del Gran Premio di Bahrain 2023


Tag
data analysis | gp bahrain |