Vasseur sul budget cap 2021: «Red Bull non ha subito una vera penalità»
07/04/2023 07:30:00 Tempo di lettura: 5 minuti

Lo scenario F1 2023 sembra ben definito dopo solo tre gare, con una Red Bull dominante, l'Aston Martin prima inseguitrice e una Ferrari in grande difficoltà e attualmente alle spalle della rimontante Mercedes. Vasseur ha però ribadito che il team di Maranello può presto riportare la monoposto 2023 a ridosso dei primi, ma non trascura che il grande vantaggio attuale della Red Bull potrebbe essere frutto di una punizione troppo leggera inflitta lo scorso anno dalla federazione.

Nel 2021 la Red Bull ha violato il tetto di 114 milioni di sterline per 1,86 milioni di sterline. Al team è stata comminata una multa di 6,05 milioni di sterline e una riduzione del 10% dei test aerodinamici. La riduzione dei test avrebbe dovuto essere un impedimento dal punto di vista sportivo, ma la Red Bull è emersa in questa stagione più forte che mai. Hanno ottenuto tre vittorie su tre gare, godono di un vantaggio di 97 punti sulla Ferrari nel campionato costruttori, ed hanno quasi il doppio dei punti rispetto alla prima inseguitrice.

"Non è una penalità", ha detto Vasseur. "La Red Bull ha fatto un buon lavoro, ma sono ancora convinto che la penalità sia stata molto leggera, e che avrebbe dovuto dovrebbe essere severa visto il tasso di sviluppo che stiamo applicando in questa stagione. Se si considera che si ha un vantaggio all'inizio della stagione perché si è speso di più l'anno prima, si tratta solo di una compensazione. Non voglio dire che non hanno fatto un buon lavoro, perché hanno fatto un ottimo lavoro sulla macchina. Non sto cercando di trovare scuse, ma se mi chiedete se la penalità è troppo leggera, vi rispondo di sì".

Vasseur, ex team principal dell'Alfa Romeo, è subentrato in Ferrari a gennaio dopo le dimissioni di Mattia Binotto e sta affrontando un inizio particolarmente difficile del suo incarico con la Scuderia. Charles Leclerc ha collezionato due DNF in tre gare e ha preso una penalità in griglia in Arabia Saudita, dalla quale è riuscito a rimontare fino al settimo posto. Il suo compagno di squadra, Carlos Sainz, è arrivato quarto in Bahrain, sesto in Arabia Saudita e 12° in Australia, in quest'ultimo caso dopo una penalità in griglia contro la quale il team sta pensando di presentare ricorso alla FIA.

Leclerc lo ha descritto come il peggior inizio di stagione della sua carriera ed anche se la Ferrari ha già cambiato la direzione dello sviluppo della propria vettura tra l'Arabia Saudita e l'Australia, Vasseur ha escluso l'adozione di un concetto di vettura completamente nuovo, come ha scelto di fare la Mercedes, nel tentativo di raggiungere la Red Bull.

"No, ci atteniamo ai piani. Abbiamo apportato alcune modifiche, a Melbourne è già andata molto meglio e continueremo ad aggiornare questa vettura. Nemmeno la Red Bull può dire di avere tutto sotto controllo, è nostro compito fare un lavoro migliore in ogni singola gara, capire di più ed estrarre di più dal potenziale della vettura".

La squadra di Maranello ha solo 26 punti nel campionato costruttori, e si trova al quarto posto dietro Aston Martin e Mercedes. Una situazione inattesa e complicata per la Ferrari che potrebbe eguagliare il record negativo di 15 anni senza vittorie, dal 1984 al 1999. Tuttavia, Vasseur ha affermato che la squadra rimane ottimista sulle possibilità di dare una svolta alla propria stagione.
"L'umore della squadra è incredibilmente buono considerando i risultati che abbiamo ottenuto. Tutti sono molto concentrati e motivati, i piloti sono molto solidali e l'atmosfera è più che buona. Non abbiamo i risultati che ci aspettavamo, ma stiamo lavorando per risolvere la situazione".

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