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Verstappen e le toccate a muro: «Fa parte del gioco. Tensioni con Perez? Campionato lungo»
30/04/2023 15:45:00
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Una gara tutt'altro che perfetta quella di Max Verstappen a Baku. La domenica del GP d'Azerbaijan doveva servire per riscattare il deludente terzo posto maturato ieri nella Sprint Race, ma a causa di una Safety Car entrata in pista nel momento meno opportuno il due volte campione del mondo si deve accontentare soltanto di un secondo posto.
Le parole di Max Verstappen
"Ho avuto un po' di sfortuna con la Safety Car ovviamente", ha esordito l'olandese della Red Bull ai microfoni della Formula1 al termine della gara odierna. "Dopo di che ho spinto cercando di restare negli scarichi di Checo. Volevo usufruire del DRS. Standogli vicino però le gomme si surriscaldavano un po'. Anche il bilanciamento faticava a restare regolare. Ho cercato di giocare un po' con gli strumenti a nostra disposizione. Alla fine ho trovato di nuovo l'impostazione ideale negli ultimi giri ma era ormai troppo tardi. Sono tante le cose da imparare ed è comunque un buon risultato per il team."
Max Verstappen, come avete potuto apprendere anche dalle sue parole, non si è certo risparmiato quest'oggi. La riprova la si è potuta riscontrare in pista, con il pilota andato a baciare i muretti in occasione di qualche giro. Quando gli viene chiesto di rilasciare un commento in merito, l'olandese glissa così sull'argomento: "Ho toccato il muretto qualche volta, è vero, ma fa parte del gioco quando si corre nei circuiti cittadini".
La doppia vittoria del compagno di squadra, sia oggi che nella Sprint Race di ieri, ha portato Checo a 6 lunghezze dall'olandese. In merito alla nascita di possibili screzi tra i due, Max risponde: "Non so se ci sarannno tensioni da qui a fine stagione. Il campionato è ancora molto lungo e ci sono ancora tante cosa da apprendere. Baku è molto diverso da Miami che a sua volta è molto dversa dalle altre piste. Non si può sempre essere perfetti".
Foto: Red Bull Racing
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