Chinchero: «La prestazione della Ferrari? Al momento va bene così»

Roberto Chinchero ha speso diverso tempo della sua live su Twitch parlando della performance della Ferrari. In particolare, il giornalista ha difeso a spada tratta la scuderia di Maranello, affermando che il ritmo visto in pista e i risultati di Baku sono più che sufficienti per il periodo che la Rossa sta vivendo. Questo si oppone, invece, alla visione di diversi tifosi, ed altri addetti ai lavori, i quali hanno criticato comunque la mancanza di passo e la perdita della vittoria in terra azera. 

"Quelli che dicono che la Ferrari non si deve accontentare mi fanno arrabbiare", così ha esordito Chinchero. "Già dai test in Bahrain, dal primo GP e dalla gara a Jeddah abbiamo commentato che qui il mondiale non era da lottare. In Azerbaijan c'è stato un salto notevole: a Jeddah la Ferrari era quarta forza e Leclerc era sotto pressione, anche per via delle voci di mercato. A Baku il Cavallino era seconda forza, e ha portato a casa due pole e due podi. È una bella crescita. Anche questi passi avanti servono, sennò come pensi di colmare il gap?"

"Leclerc non poteva vincere"

Tutto questo è giustificato dal fatto che Red Bull quest'anno è imprendibile, e ormai i conti del mondiale sembrano chiusi. "Se qualcuno ha pensato che la Ferrari potesse vincere non è molto ferrato nello sport. Certo, ha fatto la pole, ma lì non c'è la gestione della gomma e c'è Leclerc, che a Baku è un valore aggiunto. Ormai per una vittoria dobbiamo aspettare un weekend in cui ci sarà un harakiri Red Bull o entrambe macchine si fermeranno. Qua non so, si poteva sperare solo che Verstappen si picchiasse con Perez alla prima curva. Quello di Baku era il vero passo della Red Bull, perchè Verstappen spingeva per prendere Perez e il messicano scappava. Stando così le cose, Ferrari è a 20 secondi", ha detto il giornalista. 

Inoltre, Chinchero ha aggiunto che la prova del nove per la squadra sarà Miami: se anche lì ci sarà podio, allora vorrà dire che Baku non è stato un lampo occasionale, ma il frutto di un miglioramento. "Forse non saranno seconda forza, perchè l'inizio mondiale non si cancella, ma avranno le carte in regola per stare lì con Aston", ha affermato in conclusione il commentatore. 

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