Horner sull'undicesimo team di F1: «In molti circuiti non c'è spazio per un altra squadra»
08/05/2023 20:05:00 Tempo di lettura: 3 minuti

Nei mesi scorsi si è parlato molto del possibile arrivo in Formula 1 di altri team oltre ai 10 già presenti in griglia. Il regolamento sportivo FIA 2023 infatti consente di arrivare ad uno schieramento massimo di 26 auto sul tracciato, dunque teoricamente ci sarebbe spazio per altre tre scuderie. La scadenza, già prorogata, per richiedere la partecipazione alle stagioni 2025-2027 è il 15 maggio.

Andretti Racing, Panthera Team Asia e Hitech GP sono considerati i candidati più credibili per l'arrivo in F1, ma la maggior parte delle squadre già presenti sono contrarie a questa possibilità perché non vogliono ridurre il loro premio finale in denaro, a causa della suddivisione di un'unica torta in più parti. Horner ha fornito negli ultimi giorni una nuova obiezione sostenendo che alcuni circuiti presenti in calendario non sarebbero neanche tecnicametne in grado di ospitare più di 20 macchine. Di seguito vi riportiamo le sue parole.

Le parole di Christian Horner sull'ingresso di nuovi team in F1

Horner sull''undicesimo team di F1: «In molti circuiti non c''è spazio per un altra squadra»

Come riportato da motorsport.com il boss della Red Bull ha dichiarato: "Con il modo in cui lo sport si è sviluppato, se guardiamo le pit lane, ad esempio qui a Miami o da altre parti come a Monaco o Zandvoort non c'è spazio per ospitare un undicesimo team. Questo di per sé, solo operativamente, dove metteremo i camper? Dove andranno i camion? Sarebbe davvero difficile gestire il tutto soprattutto nel modo in cui la Formula 1 si è evoluta".

Anche il capo della McLaren Zak Brown ha detto la sua su quest'argomento citando positivamente gli anni 80 e 90, quando le griglie erano allargate anche fino a 30 vetture. Tuttavia ha specificato che negli ultimi anni, tra tutti quelli che hanno espresso il desiderio di approdare nella categoria, solo la Haas è stata la più concreta. Se un nuovo team dovesse entrare nel paddock dovrà quindi dimostrare strutture e garanzie simili a quelle delle squadra americana, ed essere in grado di sostenere i folli costi di un campionato mondiale del genere per non sparire solo dopo una o due stagioni.

Leggi anche: Brundle critico su Leclerc: «Fa sempre gli stessi errori, non sembra avere un limite»

Leggi anche: Alpine, doppio piazzamento in top ten. Gasly: «Siamo soddisfatti, ritmo incoraggiante»


Tag
horner | red bull | formula 1 | team | pit lane |