È stato un venerdì positivo, quello che ha vissuto la Scuderia Ferrari in occasione del GP di Monaco, presentandosi in pista in uno stato di forma non trascurabile. Di fatto, sia nel corso delle FP1 che della FP2, le due SF-23 di Charles Leclerc e Carlos Sainz hanno marciato senza intoppi, mostrandosi veloci e, soprattutto, in lotta per la conquista della pole position, elemento fondamentale per ben figurare tra le stradine del Principato.
Al termine della prima giornata di lavoro, come detto, i due ferraristi hanno fatto segnare il secondo e terzo tempo di giornata (con Sainz che ha terminato la sua giornata contro le barriere all'uscita della seconda chicane delle piscine, senza troppe conseguenze), piazzandosi ad una manciata di centesimi dalla Red Bull di Max Verstappen, lasciando intendere che, con un lavoro di set-up e con il miglioramento della pista, la pole position (seria ipoteca sulla vittoria) potrebbe essere a portata del Cavallino. Una prestazione che, dati alla mano, conferma le aspettative che a Maranello avevavo alla vigilia di MonteCarlo e che, inevitabilmente, porta gli uomini della rossa a guardare con fiducia al prosieguo del weekend più glamour dell'anno.
Una giornata, ed uno stato di forma del tutto rispettabile che, intervistato al termine della seconda sessione di prove libere, ha analizzato il racing director della Ferrari, Laurent Mekies. Il francese ha, per prima cosa ammesso quanto la SF-23 si sia ben adattata al toboga monegasco, smorzando però aspettative eccessivamente sottolineando quanto il weekend sia ancora lungo.
"Prima di tutto, va detto che questo è stato solo l’inizio di un lungo weekend. Per questo non ha senso fare sogni particolari in questo momento. Certo, sappiamo di avere una grande opportunità su questa pista, dato che nel resto del campionato non abbiamo dimostrato di poter vincere”.
L'ex tecnico FIA, nel ribadire il buon adattamento della rossa alla pista del Principato, ha parlato di alcune carte ancora da giocare, durante il lavoro sul set-up durante la notte, per tentare di raggiungere i primi e vincere la gara. Un lavoro la cui bontà o meno sarà visibile solamente nella giornata di domani al termine della qualifica.
"Rispetto ad altre gare, qui abbiamo alcune carte per colmare il gap con i primi, ma non sappiamo dire se questo sarà sufficiente per puntare al successo in gara. Ripeto, il weekend è appena iniziato, è presto per fare previsioni”.
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Foto copertina media.ferrari.com
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