Russell: «Sviluppi ci danno fiducia, ma non siamo soddisfatti. Ecco il prossimo obiettivo»
22/06/2023 07:30:00 Tempo di lettura: 4 minuti

Lo avevano promesso sin dall'inizio della stagione, cosi è stato: con l'arrivo, in occasione del GP di Spagna, della versione B della monoposto 2023, la Mercedes ha impresso una chiara svolta alla sua annata. Di fatto, dopo il deludente 2022 e una prima parte di campionato ancora negativa a causa di una vettura figlia della filosofia (ardita ma errata) 'zero-pods', il team di Brackley ha deciso di cambiare rotta e portare in pista la 'nuova' W14 che, dati alla mano, non sta facendo rimpiangere per niente il modello 'precedente', non evoluto

Una W14-B che, oltre alla proprio concetto di base, ha permesso alla squadra di anglo-tedesca di cambiare anche i risultati e le prestazioni visto che, sia in occasione del GP di Spagna che in quello del Canada, la freccia nera ha perfomato ottimamente, permettendo a Lewis Hamilton e a George Russell di stazionare costantemente nelle prime posizioni della griglia e, soprattutto, permettendo al sette volte iridato di salire sul podio per ben due gare consecutive.

Un risultato, quello sul tracciato dedicato a Gilles Villeneuve, che certifica la bontà degli uograde portati in pista che, dopo la trasferta iberica (su una pista abbastanza favorevole), hanno funzionato a dovere anche sul tracciato dedicato nordamericano, temuto dai tecnici di Brackley per le sue caratteristiche. Un risultato che, di fatto, permette al team di respirare e di avere fiduciose prospettive di crescita per l'anno in corso, sia per aver compiuto un balzo in avanti che per aver aperto nuovi "scenari" di sviluppo.

Un risultato positivo, all'interno di un fine settimana positivo per il team ma negativo per sè (a causa dell'incidente in gara che gli è costato il ritiro) che ha commentato il pilota della Mercedes, George Russell. Il britannico, come riportato da 'Crash.Net', ha elogiato, la bontà degli aggiornamenti, che hanno funzionato su varie tipologie di pista, e si è detto fiducioso nel prosieguo della stagione.

"Penso che andare bene a Barcellona e qui, due circuiti piuttosto diversi tra di loro, sia di buon auspicio per il futuro".

Un balzo in avanti non sottovalutabile, quello compiuto dalla squadra diretta da Toto Wolff che però, proprio per il suo blasone e per la lunga striscia di successi da cui sono reduci nelle recenti stagioni, non soddisfa ancora appieno. Solo quando si raggiungerà la Red Bull, come ammesso da Russell, si sarà portato a termine il compito.

"Ovviamente, come squadra, stiamo cercando di migliorare ancora, vogliamo ambire più in alto del ruolo di seconda forza.  Dobbiamo ancora colmare il divario che di separa dalla Red Bull, ma il nostro ritmo in Canada ha dimostrato decisamente che siamo sulla strada giusta".

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Foto copertina www.mercedesamgf1.com


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