Nella giornata di ieri Christian Horner, al ring delle interviste del GP d'Ungheria, ha risposto al duo dei piloti Mercedes, Lewis Hamilton e George Russell, sulla questione budget cap. La Red Bull è stata multata di 7 milioni di dollari la scorsa stagione per aver commesso un'infrazione "minore" nella violazione del tetto prestabilito dal regolamento, e in aggiunta gli è stato anche ridotto di un ulteriore 10% il tempo d'utilizzo della galleria del vento, già ridotto dal regolamento BOP che impone limiti a scalare in base alla posizione in classifica della stagione precedente.
Lewis Hamilton nei giorni scorsi è tornato sull'argomento dicendo che il team austriaco non aveva ricevuto una grande punizione. Mentre Russell ha così commentato: "La punizione non si adatta al crimine commesso". Proprio a queste affermazioni ha risposto nella giornata di ieri Horner. Di seguito vi riportiamo le sue parole.
Ai microfoni di Sky Sport Christian Horner ha dichiarato: "Il colpo che abbiamo preso a causa della riduzione delle ore in galleria del vento rispetto ai nostri rivali è enorme. Se i tunnel del vento non contano come si dice, perché non ce ne liberiamo? È sempre facile gettare ombra sugli altri quando non si vince. Questa è una delle cose che in Formula 1 continuerà sempre a esistere".
Mercedes negli anni passati ha vinto otto titoli costruttori consecutivi, ma da quando il regolamento è cambiato la Red Bull ha iniziato a dominare. Hamilton è il pilota più di successo di questo sport, ma nonostante tutto non vince una gara dal 2021 e nel 2023 non c'è stata una scuderia all'infuori di quella per cui guidano Verstappen e Perez in grado di vincere una gara.
Il boss della Red Bull ha poi concluso dicendo: "Sono solo incredibilmente orgoglioso del lavoro che la nostra squadra sta facendo con i vincoli e gli handicap che abbiamo. Ottenere 11 vittorie consecutive quest'anno è stato per noi un risultato eccezionale".
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