A margine del Gran Premio del Belgio, Frederic Vasseur è intervenuto ai microfoni di SkySportF1 per il fare il punto della situazione in casa Ferrari. Vi proponiamo di seguito le sue considerazioni.
Sul fatto che Leclerc ha conquistato il 60% dei punti nel weekend con Sprint Race
"Non sono certo che si possa trarre qualche conclusione. Forse dipende dal fatto si sono corse su piste ad alta velocità, come Baku e Spa, ma forse anche dal fatto che riusciamo a preparare bene il weekend. Ma non dobbiamo sopravvalutare il significato dei numeri".
Sull'umore in casa Ferrari
"Nel complesso, credo che sia stato un buon weekend. Abbiamo mostrato un passo forte, sia sull'asciutto che sul bagnato, sia sul giro secco che sulla distanza. Dal punto di vista dei piloti, il bilancio è così così. Charles è andato abbastanza bene, Sainz invece ha finito la sua gara dopo una curva. Speravamo in una bandiera rossa per sistemare la sua macchina, ma non è arrivata. Credo sia stato un incidente di gara. Magari Piastri è stato un pochino ottimista".
Sul passo migliore rispetto alla concorrenza
"Era molto difficile avere in anticipo un quadro chiaro della gara. Perché non avevamo fatto nessuna simulazione nelle prove. Siamo andati tutti un po' alla cieca, anche sul versante delle strategie. Sapevamo che ognuno avrebbe fatto una scelta diversa, e credo che il muretto abbia reagito bene. È importante per noi, ed è importante che ora ci siano due settimane di pausa".
Sui prossimi GP
"Pensiamo prima alle vacanze. Tra Zandvoort e Monza si correrà su due piste molto diverse, ma altrettanto complicate. Monza può essere la nostra pista? Potrebbe accadere ovunque, dato che i margini sono molto ristretti. Ad esempio, abbiamo visto la McLaren passare da un weekend in cui volavano ad un weekend complicato, viceversa è capitato a noi. Credo che andrà così fino alla fine della stagione. Credo che la cosa più importante sia evitare le reazioni eccessive: non siamo campioni del mondo oggi e non eravamo dei falliti quando abbiamo sofferto. Dobbiamo sistemare alcuni dettagli tenendo a mente che Max (Verstappen, ndr) è ancora parecchio avanti".
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