Ferrari, ora il riscatto nella gara di casa. Il focus di Carlo Vanzini
29/08/2023 15:30:00 Tempo di lettura: 4 minuti

Archiviata la parentesi in Olanda, la Formula 1 tornerà in pista giù questo weekend a Monza, sede del Gran Premio d'italia, tappa di casa per la Ferrari. Nel suo consueto approfondimento per Autosprint, il giornalista Carlo Vanzini ha dedicato un focus alla situazione interna al team di Maranello. 

Ferrari, sarà riscatto nella gara di casa? Il focus di Carlo Vanzini

Ferrari, ora il riscatto nella gara di casa. Il focus di Carlo Vanzini

"Arriva il Gran Premio di casa nel contesto di una stagione che aveva alla sua vigilia tante ambizioni rosse, ma rossa invece solo nel bilancio di una scuderia apparsa anche in Olanda, non solo in difficoltà di prestazione, ma anche in una fase caotica da sistemare al più presto per avere almeno le basi della perfezione di procedure e quanto altro se e quando arriverà una monoposto in grado di lottare per il campionato", scrive Vanzini sull'ultimo numero della nota rivista settimanale.

Poi aggiunge: "Monza deve essere un bagno di folla per tenere alto il morale per far vedere che il tifo non molla ed è con la squadra in un percorso di ricostruzione, da ceneri sempre più evidenti, che richiede tempo. Monza è sempre stata così, una continua dimostrazione d’amore anche nei periodi più bui, come questo. La pazienza è tanta e sembra illimitata, ma l’amore va ricambiato e per farlo, siamo abbastanza ripetitivi nel dirlo, serve tirare una linea e iniziare a dire le cose come stanno. È questa una base di persone idonea a rilanciare il cavallino? Gli innesti arriveranno a scaglioni e va da sé che serva tempo. Per non sbagliare a sfruttare questo tempo però serve una gestione “onesta”, in stile McLaren, «per avere una macchina competitiva di fatto non ci saremo per le prime 8/9 gare»".

Il giornalista dunque insiste continuando a battere sulla chiarezza: "Inutile essere frenetici per un podio o per una buona gara e mostrare ottimismo poi puntualmente smentito dai fatti, serve programmare con consapevolezza in base ai mezzi e alle risorse a disposizione. Qual è la verità? Logico che Vasseur nel suo ruolo non possa evidenziare che quella che sembrava una miniera d’oro si è invece rivelata una miniera di carbone perché vorrebbe dire dare addosso a chi è rimasto e c’è ancora a lavorare adesso e soprattutto sul progetto 2024 e 2025, iniziando a pensare anche ai nuovi regolamenti 2026".

Infine conclude scrivendo: "Verrebbe da dire che forse sarebbe meglio concentrarsi per essere i leader della nuova era, ma se sei Ferrari hai un grosso problema, quello di essere il team che mediaticamente subisce la maggiore pressione. Non facile, sta a Vasseur dimostrare le sue doti da team principal e alla dirigenza a tenerlo su, protetto e a dargli fiducia con carta bianca. Nell’attesa, nel bene o nel male, godiamoci Monza per la festa della Formula Uno, sarebbe bello quest’anno almeno in questo battere gli olandesi che hanno fatto 4 giorni a Zandvoort da pelle d’oca".

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Foto copertina twitter.com; Foto interna media.ferrari.com


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