È un fine settimana, quello del GP d’Italia, che per il team Mercedes è iniziato nel migliore dei modi, non tanto per quanto visto in pista nel corso delle FP1 sul tracciato di Monza ma per quanto accaduto, nella giornata di ieri, nel paddock dell’Autodromo Nazionale. Di fatto, dopo mesi di trattative e di speculazioni, sono stati annunciati i rinnovi di contratto di entrambi i piloti, Lewis Hamilton e George Russell, per due stagioni, sino al termine del 2025.
Una mossa che, oltre a mettere a tacere innumerevoli voci, specie riguardanti Lewis Hamilton (più volte dato come prossimo al ritiro o pronto a cedere le lusinghe della Ferrari), permetterà al team di Brackley di spostare il focus solamente sullo sviluppo e sulla crescita della monoposto 2024, la W15, che avrà necessariamente il compito di riportare la Mercedes a competere per pole position e vittorie dopo due stagioni difficili.
Ma prima del futuro per il team anglo-tedesco è necessario pensare al presente, con una stagione comunque di risalita da chiudere al secondo posto in classifica costruttori e, a breve termine, un weekend, quello del GP d’Italia, dove sarà importante massimizzare la prestazione ed ottenere un bel risultato pur consapevoli che lo Stradale poco si adatta alla freccia nera. Un presente che, intervistato da Sky Sport F1 al termine delle FP1 monzesi, ha analizzato il team principal della Mercedes, Toto Wolff, non sbilanciandosi sullo stato di forma del suo team nel Bel Paese.
"Non so, non capiamo dove siamo, nessuno lo sa. Anche la strategia di gomme non aiuta e i long run non sono chiari. Vediamo domani pomeriggio".
Il manager austriaco ha commentato poi il tanto discusso, e finalmente arrivato, rinnovo di contratto di Lewis Hamilton su cui, forse, hanno inciso anche gli incoraggianti dati relativi alla vettura 2024.
"Non è stato un rinnovo difficile, abbiamo parlato anche del post carriera e di sponsorship a lungo termine. Cose fuori dalle normali discussioni. Sulla macchina stiamo facendo importanti passi avanti e speriamo di avere una macchina meno imprevedibile e più guidabile".
Il CEO di Mercedes AMG ha parlato poi di un eventuale futuro di Lewis Hamilton come manager o team principal di un team di F1.
"Non so, credo che chiuderà la carriera in Mercedes, è sempre stato con noi sin dal kart, McLaren ed oggi con noi. Credo possa fare il team principal, il CEO, lavorare in altri ruoli, spero sempre con noi".
Infine, Toto Wolff ha analizzato il porpoising mostrato dalla W14 nel corso delle FP1 di Monza.
"Non è una preoccupazione, abbiamo sono abbassato molto la macchina per caprine il comportamento".
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Foto copertina www.mercedesamgf1.com