Sainz: «Potevo vincere a Monza, ma ho commesso un errore». E parla del duello con Leclerc

Il weekend del GP d'Italia ha visto Carlos Sainz in una splendida forma, che gli ha permesso di ottenere la pole position al sabato e il suo primo podio della stagione alla domenica. La gara è stata gestita in modo eccellente fino a che la Red Bull di Max Verstappen non ha dimostrato di averne di più. Tuttavia, lo spagnolo non si è tirato indietro dagli scontri con i due alfieri di Milton Keynes, che lo hanno costretto a spingere al massimo sulle sue gomme e a consumarle in anticipo.

"Ottenere un terzo posto a Monza è il risultato migliore a cui potevamo aspirare, dato che la Red Bull era più veloce di noi verso la fine, come era da aspettarsi. Era un giorno di tentativi, e io le ho provate tutte per tenere gli avversari dietro, specialmente nel primo stint dietro a Max, che mi è quasi costato il podio perchè ho consumato le mie gomme più di quello che volevo, e questo mi ha reso vulnerabile quando ho avuto la pressione di Verstappen, Checo e Charles. Alla fine ho conquistato la terza posizione, ma è stata dura", ha detto il numero 55 a F1 Nation. 

"Ho usato troppo le mie gomme"

I tifosi a casa e a Monza hanno avuto un grande intrattenimento con la battaglia per il primo posto, ed è inutile negare che in molti abbiano sperato in una vittoria della Rossa. Lo stesso Sainz ci ha creduto, ma la pressione delle Red Bull alle sue spalle lo ha indotto in un errore. "Circa a metà ho pensato di avere la situazione abbastanza sotto controllo, ma verso il giro 12 ho sentito che la posteriore sinistra stava cedendo con largo anticipo. A quel punto ho realizzato di aver usato troppo le mie gomme nel tenere Max dietro, e che avrei sofferto nel corso della gara perchè mi sarei dovuto fermare in anticipo per mettere le dure, con un secondo stint molto lungo. Non mi aspettavo un degrado tale, ma stavo spingendo molto forte, più di quanto avrei dovuto" ha spiegato il pilota. 

Verso la fine della corsa, i Ferraristi si sono gettati in una sfida accesa, che ha fatto perdere qualche battito alle persone in tribuna e nel box. I due non hanno mollato un centimetro, consapevoli che c'era in gioco un podio davanti ai tifosi, ma alla fine è stato lo spagnolo ad averla vinta. Commentando l'episodio, il madrileno ha detto "Entrambi sapevamo che la macchina che aveva il DRS sarebbe sembrata più veloce e che ci giocavamo un podio a Monza, quindi che ci sarebbe stata lotta. Non abbiamo fatto scorrettezze, ci sono state delle belle mosse e mi sono divertito. stato anche un bel giorno per la Formula 1 con tutte queste battaglie". 

Foto copertina x.com

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